L’INDAGINE
Droga nei boschi: un fermo
Eroina e cocaina tra Montegrino e Cugliate. Diciannovenne ai Miogni
L’afflusso di gente era sospetto e per questo i poliziotti in servizio al Settore di polizia di frontiera di Luino hanno deciso di monitorarlo: decine di persone che entravano nei boschi del Luinese tra Montegrino Valtravaglia e Cugliate Fabiasco e ne riuscivano dopo pochi minuti.
Alla fine, il motivo dell’afflusso è stato scoperto e... fermato.
Si tratta di un diciannovenne magrebino che riforniva i propri clienti di eroina e cocaina. Il giovane, a dispetto dell’età, aveva avviato un’attività importante visto che non solo la sua clientela era numerosa ma che arrivava anche da lontano.
I poliziotti dapprima hanno seguito il traffico illecito, quindi hanno fermato i clienti del giovane, segnalandoli alla Prefettura e quindi - raccolte prove inequivocabili - sono passati all’azione, fermando, su ordine del sostituto procuratore della Repubblica, Massimo Politi, lo spacciatore. Il quale è poi stato condotto in una cella dei Miogni.
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