ASSURDO
Due atti unici di Jean Tardieu con gli allievi di Paolo Franzato
Paolo Franzato torna a un suo grande amore, il teatro dell’assurdo di Jean Tardieu, scomparso 21 anni fa, con due atti unici: «Osvaldo e Zenaide» e «Les amants du métro», da lui adattati e diretti.
«Sono entrambi testi sull’amore e il rapporto di coppia», dice l’attore e pedagogo di Varese. E si inseriscono in due rassegne la cui longevità dimostra quanto Franzato - che le organizza - sia apprezzato in città: la XXI edizione di «Teatro&Territorio», quest’anno dedicato a Edward Gordon Craig e intitolato «Squisiti e preziosi. I porci non apprezzano le perle», e l’XI dei «Pomeriggi teatrali».
In «Osvaldo e Zenaide» gli allievi dell’Accademia Franzato interpretano degli «a parte» in cui due amanti delirano in un crescendo di follia pensando al loro amore ostacolato dai genitori. Follia che si muterà in terrore per l’eternità del loro legame, quando scopriranno che non si oppone nessuno.
Mentre in «Les amants du métro» due amanti sono ostacolati dalla folla umana di una metropolitana, simbolo della fretta che oggi, a volte, è solo un alibi per evitare di fermarsi ad amare. «Il teatro deve dimostrare che è ancora possibile». Scenografie, trucco, parrucco e grafica sono realizzate in collaborazione con tre scuole.
Domenica 10 aprile al teatro Ucc di Varese, piazza Repubblica, ore 16.30, 8 euro, info 340.7426770, 347.4657358.
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