LUNA
Due giorni spaziali a Malpensa
Un astronauta e un pezzo di roccia lunare. È quel che si può trovare sabato 29 e domenica 30 aprile allo Sheraton Convention Center di Malpensa grazie ad Adaa, l’Associazione per la divulgazione astronomica e astronautica. Un evento decisamente unico, visto che qui si parla di una delle più importanti avventure dell’umanità.
L’astronauta è Charlie Duke, che fu pilota del modulo lunare durante la missione Apollo 16, nonché il decimo uomo ad aver camminato sul suolo lunare, nel 1972. La roccia lunare esposta, invece, è un campione raccolto durante la missione Apollo 15 dall’astronauta James Irwin. Il peso del campione è di 109 grammi, mentre l’età di 3,3 miliardi di anni, cosa che lo rende più antico di quasi tutte le rocce presenti sulla Terra.
L’evento, reso possibile grazie alla Nasa e a Luigi Pizzimenti, presidente di Adaa e storico del Programma Apollo, si articola su due giorni tra conferenze, cocktail, cene di gala, autografi, con il giornalista e divulgatore scientifico Paolo Attivissimo nel ruolo di traduttore delle parole di Charlie Duke.
Ecco a proposito cosa disse l’astronauta sul suo viaggio sulla Luna: «È stato probabilmente l’ambiente più ostile in cui mi sia mai trovato in una situazione di volo. Eppure mi sentivo pacifico e sereno. C’era serenità e pace sulla Luna. Una grande pace interiore. C’era un senso di sicurezza che derivava dall’essere lì e dal fatto che la missione stava procedendo. Ci eravamo allenati per due anni e mezzo, sapevamo cosa fare. Mi sentivo sicuro di me. C’era un forte senso di fiducia... Lì c’era lo Stone, lì North Ray, lì Smokey, lì il cratere Dot. Avrò visto le loro foto un migliaio di volte e ora eccoli qui davanti ai miei occhi! Eravamo esattamente in una di quelle fotografie. E mi sentivo a casa».
Per ogni dettaglio sulla due giorni, che non è gratuita, c’è il sito www.tiportolaluna.it, ma si può anche scrivere all’indirizzo mail: l.pizzimenti@tiscali.it.
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