Filippine
Duterte: se hanno paura, investitori vadano via da Filippine
Il leader di Manila inizia il suo viaggio in Giappone
Roma, 25 ott. (askanews) - Rodrigo Duterte non ci pensa nemmeno di tenere la lingua a freno. Dopo aver insultato il presidente Usa Barack Obama, l'Onu, Ban Ki-moon, oggi è partito in quarta contro gli investitori stranieri, rei di essere preoccupati per la sanguinosa campagna antidroga del presidente filippino.
Duterte ha parlato prima di partire per il Giappone, dove farà una visita di tre giorni che viene dopo un viaggio di quattro in Cina, paese che il leader di Manila ha eletto come nuovo punto di riferimento, mandando a ramengo la storica alleanza con gli Usa.
"Questi americani sono davvero matti. E' il loro stile, credono di essere qualcuno", ha detto il presidente, dopo aver appreso dai giornali che l'assistente segretario di Stato Usa Daniel Russell ha sostenuto che la comunità di affari è preoccupato per la campagna antidroga, nella quale sono rimaste uccise dall'arrivo al potere di Duterte 3.700 persone, molte delle quali in esecuzioni extragiudiziali.
"Russel dice: 'I commenti di Duterte preoccupano la comunità degli affari'. Allora, fate i bagagli e andatevene. Noi ci riprenderemo, ve l'assicuro".
Duterte è poi partito per il Giappone, uno dei tradizionali alleati degli Stati uniti per una visita incentrata sull'interscambio commerciale, che è attorno ai 18 miliardi di dollari. "Con il Giappone, uno dei principali partner delle Filippine, cercherà un sostegno e un ulteriore rafforzamento dei nostri importanti rapporti economici", ha detto Duterte all'aeroporto di Manila. "Voglio incontrare in Giappone - ha continuato - i più importanti imprenditori. Dirò loro chiaramente che le Filippine sono aperte agli affari".
Il presidente incontrerà il primo ministro Shinzo Abe e sarà ricevuto dall'imperatore Akihito durante il viaggio.
(Fonte Afp)
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