SERIE D
Ecco i calendari
Inizio difficile: per il Varese debutto a Cuneo, la Pro Patria ospite della Virtus Bergamo candidata alla promozione
Il sorteggio del campionato di serie D ha disseminato una serie di ostacoli insidiosi sulla strada del Varese: debutto, domenica 4 settembre, a Cuneo contro una delle compagini senz’altro meglio attrezzate per la categoria, quindi impegno casalingo contro la Folgore Caratese, e trasferta a Inveruno seguita da un duplice match casalingo contro Borgosesia e OltrepoVoghera.
Il direttore sportivo Alessandro Merlin la prende con filosofia: «Prima o poi vanno affrontate tutte. L’inizio è impegnativo, ma noi siamo il Varese e ci presenteremo all’appuntamento nelle migliori condizioni possibili. Per me non c’è problema».
Proprio il Cuneo rientra nel novero delle compagini più quotate indicate dal d.s. al momento della composizione dei gironi, ovvero due giorni fa: nella trasferta al “Fratelli Paschiero” mancherà oltretutto Marco Giovio, che deve scontare una giornata di squalifica accumulata nelle battute finali dell’ultima stagione.
Per quanto riguarda i derby, il Varese andrà a Caronno Pertusella all’ottava giornata (23 ottobre), quindi alla dodicesima (20 novembre) ecco l’impegno in casa del Legnano, infine due turni dopo (4 dicembre) Varesina-Varese, che aprirà un trittico di sette giorni poi portatore della sfida al Gozzano (in casa il giorno dell’Immacolata) e della trasferta a Busto Garolfo la domenica successiva.
Ultimo impegno dell’andata il 18 dicembre al “Franco Ossola” contro il Verbania: sarà dunque la trasferta al di là del Lago Maggiore a chiudere il campionato domenica 7 maggio.
Ha più di un motivo per guardare con ottimismo alla prima giornata di campionato Roberto Bonazzi, allenatore della Pro Patria, unica delle varesine inserita nel girone B di serie D: «Da giocatore quando vinsi il campionato di C1 con l’Albinoleffe, la prima gara fu sul campo dell’Alzano Cene, finì con un pareggio. Chissà che ripartendo dal medesimo stadio, contro la Virtus Bergamo, non possa accadere il medesimo epilogo...». Poi, però, il tecnico orobico non può nascondere qualche legittima preoccupazione, analizzando in maniera più attenta, la parte iniziale di una stagione che non sarà una passeggiata: «La Virtus ci aspetta per dimostrare che i pronostici che la accreditano tra le candidate al successo finale, sono azzeccati. Alla prima casalinga avremo il Lecco, secondo lo scorso anno, che ha cercato il ripescaggio in Lega Pro. Poi andiamo a Caravaggio, ripescata che si è rafforzata notevolmente».
Par di capire che il calendario non è stato per nulla benevolo: «È proprio così - ribadisce il mister -. Dopo le prime tre giornate, abbiamo un doppio turno casalingo con Monza e Ciserano. I brianzoli sono considerati tra le più autorevoli candidate alla vittoria finale, il Ciserano come abbiamo già visto in amichevole, è la classica compagine di categoria da prendere con la massima attenzione».
Ma Bonazzi non è tecnico che si scompone facilmente: «L’inizio è impegnativo, ma è quasi meglio così. Almeno vedremo subito di che pasta siamo fatti».
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