LE DELEGHE
Ecco il "governo" Ceriani
Nominata la giunta di Origgio: il vice è Azzalin, assessori Di Pietro, Oliva e Apicella
Le voci di corridoio erano giuste: è rosa a metà la nuova giunta del sindaco Mario Ceriani, che governerà Origgio nei prossimi cinque anni.
Il sindaco ha reso noti nominativi e deleghe nel pomeriggio di mercoledì 17, confermando quanto anticipato da Prealpina: Giovanna Oliva, ex candidato sindaco di Unione Italiana, seguirà pubblica istruzione e cultura, associazioni, politiche giovanili e tempo libero; in virtù delle numerose preferenze ottenute (111), c’è un’altra donna nella stanza dei bottoni: è Antonella Apicella, che si occuperà di Politiche tributarie, tariffarie e di bilancio, programmazione, sviluppo e attuazione del programma amministrativo; Andrea Azzalin, che ha fatto incetta di consensi con ben 143 voti, sarà il vicesindaco con delega a lavori pubblici, polizia locale e sicurezza, oltre a innovazione tecnologica, risparmio energetico, sport e mobilità; rispunta il leghista Carlo Di Pietro (esterno, non essendo candidato in lista), nominato assessore a politiche sociali, salute e ambiente, servizi alla persona, lavoro, politiche per le attività produttive, commercio, artigianato, agricoltura e trasporti.
La squadra sarà presentata da Ceriani nel consiglio comunale in programma giovedì 18 alle 21 nell’aula civica del municipio. All’ordine del giorno c’è anzitutto la proclamazione degli eletti, che sono meno del consiglio uscente (come pure l’esecutivo) nel rispetto delle nuove leggi sullo snellimento degli organi amministrativi degli enti locali: in maggioranza Andrea Azzalin, Antonella Apicella, Malaica Marega, Alessandro Sozzi, Giovanna Oliva, Carlotta Fantoni, Daniele Ceolin e Silvia Lucadei (ProMuovere Origgio); in opposizione Evasio Regnicoli e Andrea Palomba (La Civica Origgio), Domenico Ambrosini e Sabrina Banfi (Pd-Origgio Democratica).
Dopo il giuramento alla Costituzione italiana del primo cittadino saranno nominate le commissioni affari istituzionali, assetto territoriale e lavori pubblici, formazione e aggiornamento degli albi permanenti dei giudici popolari di Corte d’Assise e d’Appello; infine verranno nominati i redattori del periodico comunale “Origgio”. La prima seduta consiliare si prospetta infuocata fin dall’inizio: indiscrezioni, infatti, danno per certo che Evasio Regnicoli, vice sindaco uscente, contesterà al sindaco le modalità di convocazione del consiglio, che avrebbero qualche pecca. E’ il gioco delle parti: chi ha amministrato fino a ieri e ora siede all’opposizione è pronto a dare battaglia – come del resto aveva promesso – da subito. Il sindaco Mario Ceriani, dal canto suo, annuncia di volere una maggiore partecipazione della cittadinanza alla vita amministrativa: saranno convocati consigli comunali aperti, organizzati incontri pubblici per discutere vari argomenti, sicurezza in primis) e saranno messe a punto diverse altre iniziative. Intanto, nei giorni scorsi, sono state sistemate tutte le buche stradali della zona industriale e artigianale. Si voleva dare un segnale con un’accelerata alle manutenzioni?
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