Egitto
Egitto, polizia sventa attacco kamikaze a templi Luxor -riepilogo
Misntro Turismo. Rafforzate misure sicurezza siti turistici
Il Cairo, 10 giu. (askanews) - La polizia egiziana ha annunciato di aver sventato un attacco kamikaze a Luxor, una delle più frequentate attrazioni turistiche di un Paese in cui finora il vitale settore del turismo era stato risparmiato, o quasi, dagli attentati. Negli ultimi due anni, dopo la deposizione del presidente islamista Mohamed Morsi, l'Egitto è stato sconvolto da un'ondata di attentati di matrice jihadista. I turisti hanno evitato i massacri, ma il Cairo teme che ulteriori disordini possano spaventare i visitatori, che contano per un decimo del Pil egiziano.
La polizia ha reso noto che due assalitori sono stati uccisi e un altro ferito in una sparatoria stamani nei pressi del tempio di Karnak a Luxor, sito notissimo nei pressi della Valle dei Re. Nessun turista è rimasto ferito e i visitatori sono rimasti all'interno delle rovine durante lo scontro, ha detto all'Afp un funzionario del ministero delle belle arti. In una nota il ministro del Turismo Khaled Ramy ha spiegato che la sparatoria è avvenuta dopo che un'auto con tre uomini a bord ha tentato di entrare in un parcheggio del tempio, insospettendo un poliziotto. "Uno degli assalitori è sucto correndo dall'auto e si è fatto saltare in aria, morendo all'istante" ha detto. "la polizia ha circondato il veicolo, uccidendo un altro assalitore e ferendone un terzo". "Abbiamo rafforzato le misure di sicurezza in tutti i nostri siti e continuiamo a prendere ogni misura possibile per garantire che nessuno visitatore dell'Egitto venga colpito" ha aggiunto Ramy.
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