IN MANETTE
Estorsione con bluff da malavitoso
Un cuoco si sarebbe fatto consegnare migliaia di euro da una cinquantenne spacciandosi per esponente dell’Ndrangheta
Un cuoco di venticinque anni di Vanzaghello è stato arrestato in flagranza di reato per estorsione, aggravata e continuata dai carabinieri di Busto Arsizio). È accusato di essersi spacciato per appartenente all’Ndrangheta e di aver in questo modo estorto migliaia di euro ad una cinquantenne di Busto Arsizio, per oltre due anni.
I militari lo hanno bloccato il 9 maggio, all’esterno di una banca nel centro storico di Busto Arsizio, poco dopo che la vittima gli aveva consegnato una busta con quattromila euro. A lui i militari sono arrivati grazie alla segnalazione di una conoscente della donna, alla quale aveva raccontato di essere in difficoltà economiche a causa di continui prelievi di denaro che era costretta a fare dal suo conto corrente.
Dopo aver monitorato gli spostamenti della cinquantenne per alcuni giorni, i carabinieri sono riusciti a incastrare l’estorsore. A quel punto la cinquantenne ha raccontato ai militari di essere vittima di estorsione dalla metà del 2015, quando il venticinquenne l’aveva avvicinata millantando di essere membro di una famiglia malavitosa e pericolosa di Lonate Pozzolo, al quale andava restituito un presunto prestito fatto al figlio, oggi diciottenne, della donna, qualche mese prima. In totale, secondo una stima, l’estorsore sarebbe riuscito a farsi consegnare dalla donna oltre diecimila euro.
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