IL CASO
Evade dal Commissariato. Ripreso
Rom catturato dopo un furto, scappa e poi si riconsegna
L’avevano appena sorpreso ai primi di agosto: in regime di libertà controllata e con patente sospesa, stava girando per Busto Arsizio con la sua Porsche Boxster bianca. Fino a farsi inseguire dalla polizia. Fino a farsi prelevare sotto casa, salvo poi giustificarsi: non ero io su quell’auto.
Aveva rimediato una denuncia per guida senza patente e resistenza a pubblico ufficiale.
La mattina di lunedì 22 agosto, posti di controllo sono stati approntati in tutta la provincia: Daniel Nikolic, classe 1991, serbo d’etnia Rom, con un corposo curriculum criminale, ne aveva appena combinata un’altra delle sue. Anzi ne aveva combinate due.
Prima - nella notte tra domenica 21 e lunedì 22 agosto - il giovane s’era fatto sorprendere dai poliziotti mentre stava derubando un sito industriale con altri due complici, tutti armati di torce e arnesi da scasso.
Quindi, accompagnato in Commissariato, ha beffato i poliziotti che gli avevano concesso la telefonata a casa. E se l’è svignata prim’ancora che gli venisse notificato il verbale d’arresto.
La fuga è durata poco. Il giovane s’è fatto convincere a ripresentarsi sua sponte da dov’era scappato e verso le ore 11 ha varcato di nuovo la soglia del Commissariato, per uscirne in stato d’arresto. Resterà ai domiciliari in attesa del processo per evasione.
I suoi due complici invece se la sono cavata con una denuncia per tentato furto e detenzione di arnesi atti allo scasso e sono stati rimessi in libertà.
Altro servizio sulla Prealpina di martedì 23 agosto.
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