IL PERSONAGGIO
Fabio Baraldi sbarca a Varese
Da oggi il presidente in pectore al lavoro per il rilancio biancorosso
La sua nomina non è ancora ufficiale, perché potrà esserlo solamente dopo l’assemblea dei soci e il Cda previsti per la prossima settimana. Ma il semplice accostamento del nome di un centroboa della pallanuoto italiana alla guida di una squadra di calcio s’è rivelato da subito un’autentica bomba mediatica.
Per tutta la giornata di ieri, giovedì 16 marzo, Fabio Baraldi, 27 anni da compiere tra pochi giorni, presidente in pectore del Varese Calcio, è stato travolto da chiamate e richieste di interviste. Ma ha gentilmente declinato (anche se a qualche amico ha confidato che «il Varese diventerà la mia vita»): per ora preferisce attendere la prossima settimana, quando, nel corso di una conferenza stampa che verrà convocata per mercoledì, svelerà le motivazioni che l’hanno spinto - insieme con un gruppo di amici - ad avvicinarsi alla società biancorossa e illustrerà il programma di ristrutturazione e rilancio, che comunque s’annuncia pluriennale.
L’asso carpigiano della Canottieri Napoli, un gigante di 202 cm. per 106 kg., sbarcherà però già oggi nella contea dei laghi. O, meglio, tornerà oggi ai piedi delle Prealpi, dov’è già stato lunedì per la riunione operativa con gli attuali azionisti di maggioranza del club di piazzale De Gasperi nel corso della quale è stato deciso l’esonero di Francesco Baiano e l’ingaggio di Stefano Bettinelli.
Articolo sulla Prealpina di venerdì 17 marzo.
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