AMMINISTRATORI IN ERBA
Fascia tricolore a Clara
Si sono insediati il sindaco e il Consiglio comunale dei ragazzi. «Vogliamo incoraggiarli alla partecipazione attraverso esperienze concrete»
Il sindaco Giovanni Corbo ha ricevuto oggi, 1 aprile, in municipio la neonata giunta dei ragazzi, eletta lo scorso 15 marzo e guidata dalla giovanissima Clara Soncini alla quale è stata consegnata la fascia tricolore. La maggioranza che sostiene il sindaco ragazza è composta dai giovani Aurora Quattrocchi, Niccolò Gallo, Giulia Tondini, Alessia Micucci, Laura Campanella e Andrea Reina, mentre l’opposizione è rappresentata sono Greta Savio, Beatrice Frison, Simone Mastrogiacomi, Matteo Riva, Michele Pesenti e Margherita Trivella. L’iniziativa è frutto di un percorso pedagogico ed educativo che, a partire da febbraio, ha coinvolto gli studenti delle classi quarte e quinte della scuola primaria Dante Alighieri con l’obiettivo di stimolare i giovani ad essere cittadinanza attiva. «Il Consiglio comunale dei ragazzi è una precisa e forte volontà da parte della nostra amministrazione comunale, nella convinzione che i giovani vadano educati alla partecipazione attraverso esperienze concrete: partecipazione che negli ultimi decenni si è andata perdendo e che invece va recuperata facendo in modo che i ragazzi abbiano possibilità di sperimentare il confronto delle idee e del dialogo. Anche con questa azione dunque Besnate vuole essere sempre più una città a misura di bambino» ha spiegato il sindaco Giovanni Corbo. Che cosa significa essere cittadini partecipi, quali sono i diritti e i doveri che ognuno può esercitare ed osservare, come si costituisce un consiglio comunale e come esso viene eletto. Questi alcuni degli argomenti con cui Paola Arici, educatrice della cooperativa sociale NATURart, ha guidato i gruppi di studenti. «Il risultato finale - ha spiegato - è stato l’esercizio di democrazia e di cittadinanza attiva attraverso la costituzione del Consiglio comunale dei giovani. I ragazzi si sono proposti volontariamente, con i candidati, abbiamo lavorato in quattro sottogruppi, ognuno dei quali ha prodotto quattro programmi elettorali, quattro liste, quattro loghi. Il tutto è sfociato nelle elezioni ufficiali a scuola. Attraverso questo tipo di azioni si vuole rafforzare così l’idea di creare dei giovani cittadini che siano parte attiva nell’esercizio della democrazia, che siano consapevoli del valore della rappresentanza e che mettano in pratica delle piccole azioni concrete».
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