Fed
Fed: riduzione bilancio "relativamente presto", tassi invariati
La banca centrale riconosce indebolimento inflazione
New York, 26 lug. (askanews) - L'inizio della riduzione del suo bilancio a settembre e il terzo rialzo dei tassi del 2017, il quinto dal giugno 2006, a dicembre. Potrebbe essere questa la tabella di marcia della Federal Reserve, impegnata a continuare la normalizzazione della sua politica monetaria. E il mercato non sembra preoccupato dal momento che il Vix, l'indice della volatilità o anche detto "della paura", si è portato sui minimi storici intraday (sotto quota 9) successivamente all'annuncio della banca centrale americana, che oggi ha deciso di lasciare i tassi all'1-1,25%. Nessuno tra gli investitori si aspettava una stretta.
L'esercizio forse più complicato per il governatore Janet Yellen, quello della riduzione del suo bilancio, potrebbe cominciare nella prossima riunione della Fed prevista il 19 e 20 settembre. Nel comunicato diffuso oggi dall'istituto centrale, infatti, si legge che la Fed si aspetta l'inizio della riduzione del bilancio "relativamente presto" e non più genericamente "quest'anno" come aveva indicato a giugno. La condizione è sempre la stessa: l'economia deve andare "come anticipato". Altrimenti il bilancio arrivato a valere 4.500 miliardi di dollari attraverso l'acquisto durante la crisi di Treasury e bond ipotecari non cambierà.
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