Terrorismo
Fi-Lega: a Natale un presepe in ogni piazza e in ogni scuola
Salvini:cazzata galattica stop cori scuola Rozzano per paura Isis
Roma, 27 nov. (askanews) - "'Un presepe in ogni piazza. Un presepe in ogni scuola. È l'iniziativa messa in campo dal Coordinamento nazionale enti locali di Forza Italia e dei Club azzurri. "Nelle nostre città gli amministratori locali di Forza Italia - ha annunciato il coordinarire dei club Fi Marcello Fiori - promuoveranno l'installazione, presso la piazza principale o in un luogo centrale, di un presepe, simbolo delle nostre radici cristiane e della tradizione natalizia italiana. I club Forza Italia si attiveranno per regalare a una scuola del proprio territorio un presepe, affinché soprattutto i bambini e i ragazzi possano custodire e apprezzare il senso vero dello spirito di fratellanza del Natale. Nel rispetto di tutti, non dobbiamo avere paura di coltivare e rivendicare la nostra storia, i nostri valori e la nostra tradizione. Con orgoglio".
"Un movimento politico - ha sottolineato Osvaldo Napoli, dirigente nazionale del coordinamento enti locali di Forza Italia - deve essere innanzitutto identitario, rappresentare e diffondere valori e idee attraverso le quali creare comunità coese e integrate, Forza Italia affonda le radici nel popolarismo europeo e nella tradizione cristiana e il presepe rappresenta un momento fondamentale di celebrazione della nostra identità" Inoltre, "la condivisione dei valori cristiani che stanno alla base della nostra identità culturale si esprime anche attraverso il presepe, rappresentazione allegorica dellaascita di Cristo, simbolo di pace e fratellanza e delle nostre famiglie. Valori che appartengono a tutti i popoli e culture", ha evidenziato Deborah Pantana, del coordinamento nazionale enti locali del movimento azzurro
L'annuncio di Forza Italia fa seguito alla notizia del concerto di Natale cancellato in una scuola alle porte di Milano, l'istituto comprensivo statale di via Garofani a Rozzano Si tratta, il cui preside reggente Marco Parma, dopo la strage terroristica di Parigi ha deciso di far slittare il saggio a dopo Natale e ribattezzarlo "Festa d'Inverno". Una decisione contro cui si sono scatenati la Lega e Matteo Salvini.
"Se non invertiamo la rotta siamo allo sfacelo, mi pare una cazzata galattica" ha commentato il segretario del Carroccio a Radio Padania. "A qualcuno può dare fastidio Gesù bambino? Il problema è qualcuno che abbiamo in casa che è più tarato dei tarati. Questo succede in una scuola, luogo che dovrebbe educare e far conoscere. Invece nel nome della laicità si sradicano le tradizioni facendo così un favore ai terroristi" ha continuato.m In quella scuola ci sono mamme che stanno raccogliendo firme perché il Natale sia Natale. La chiameranno 'Festa d'inverno, 'per evitare strumentalizzazioni', ma anche i genitori musulmani, secondo me, sarebbero solo contenti di festeggiare il Natale", ha concluso Salvini.
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