SCHIRANNA
Fiera, l’ora dei bilanci
Attesa per il dato finale dei visitatori, previsto tra i 40 e i 50mila. Stand aperti fino alle 21, pienone in Prealpina
Ultimo sforzo, ultimo giorno e poi anche la quarantesima edizione della Fiera di Varese abbasserà la saracinesca. E con essa si aprirà la discussione sui bilanci che coinvolgeranno soprattutto organizzatori ed espositori. Obiettivi raggiunti oppure no? Cosa è andato bene? Cosa da migliorare? Qualche indicazione, anche in attesa delle ultime ore (oggi stand aperti fino alle 21), si può già tracciare.
Per esempio le presenze: dopo lo straordinario primo fine settimana con oltre dodicimila presenze, anche i primi giorni di questa settimana sono stati positivi e in crescendo, fino a uno straordinario giovedì. Venerdì, invece, complice l’acquazzone arrivato nel momento di potenziale maggior afflusso di persone, ha consigliato a molti di rimanere al calduccio, a casa. E così, non resta che attendere i dati degli ultimi due giorni per arrivare al computo finale che, verosimilmente, si attesterà fra i 40 e i 50mila presenti. Rispetto ai ventisettemila dello scorso anno, l’affluenza è stata decisamente maggiore, indubbiamente aiutata dall’ingresso gratuito rispetto ai 5 euro delle ultime edizioni. Tuttavia è lecito aspettarsi ancora di meglio. Potrebbe per esempio aiutare una maggiore differenziazione della proposta, visto che la maggioranza degli espositori riguardavano il comparto dell’edilizia e della casa? Chissà. Da valutare.
Tornando al presente, è piaciuto, tantissimo, lo stand di Prealpina, che ha ulteriormente valorizzato lo spazio degli eventi e incontri dove, quest’anno, si è puntato su alcuni personaggi di rilievo nazionale e televisivo come Alessandro Sallusti, il dottor Lemme, Mauro Coruzzi alias Platinette e Gianluigi Paragone su tutti. Soddisfatti anche i responsabili e i venditori della zona gastronomica e degli eventi anche se, pure in questo comparto, dopo un primo anno di rodaggio, si può migliorare la qualità sia dell’offerta di cibo, sia di chi è salito sul palco. Certo, il target medio della Fiera ha un’età medio-alta, ma quest’anno qualche presenza giovane in più si è vista. Ultime ore, dunque. Poi appuntamento all’anno prossimo.
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