Immigrati
Francia: completata l'evacuazione della "Giungla" di Calais
Il Prefetto: "non ci sono più migranti sul campo"
Calais, 26 ott. (askanews) - "Missione compiuta": così la prefetto Fabienne Buccio ha annunciato in serata la fine delle operazioni di evacuazione della "Giungla" di Calais, che era cominciata lunedì. "E' la fine della Giungla, la nostra missione è finita. Non ci sono più migranti nel campo", ha dichiarato.
Intanto il campo continua a bruciare da questa notte quando dei migranti hanno appiccato il fuoco in più punti di quella che era la più grande baraccopoli dell'Europa, divenuta simbolo della crisi migratoria nel vecchio continente. Dall'inizio della settimana, le autorità francesi hanno trasferito 4.404 persone in centri di accoglienza sparsi su tutto il territorio dove potranno presentare una regolare richiesta di asilo, ha fatto sapere la prefettura. I minori non accompagnati sono ancora ospitati in un centro temporaneo nei pressi del campo. Fino a questo momento 1.200 bambini sono stati registrati. Nella "Giungla" vivevano fra i 6.000 e gli 8.000 residenti.
Secondo la Bbc, è possibile che un gran numero di migranti sia scomparso o per trovarsi un posto intorno a Calais o per andare in altre città.
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