GIOVANILE
Garbosi e “Leggende”, si parte
Presentata a Palazzo Estense l’edizione numero 38 al via venerdì del più antico torneo cittadino, mentre la competizione internazionale per Under 16 parte già oggi. Per tutti gran finale lunedì al PalA2A
Il Trofeo Garbosi rilancia la magia del basket in stile “decoubertiniano”. Presentato mercoledì a Palazzo Estense il torneo giovanile più longevo d’Italia, con le sue 38 edizioni e l’abituale esercito di bambini ai nastri di partenza.
Saranno più di 800 a disputare l’edizione 2017 al via venerdì 14 con 58 squadre suddivise in tre manifestazioni - Under 12, Under 13 e Under 14 - che si daranno battaglia su 15 campi di Varese e provincia con una estenuante ma eccitante maratona di 144 partite in vista della festa finale della mattina di Pasquetta al PalA2A.
Un manifesto dell’entusiasmo che il basket giovanile più puro riesce ogni anno a suscitare grazie al Garbosi: «C’è un grande sforzo alle spalle, con i ringraziamenti doverosi alle famiglie che ospitano, alle società locali e a chi mette a disposizione gli impianti oltre agli sponsor istituzionali e non - spiega Paolo Vittori, il “papà” («in realtà ormai nonno» scherza il 79enne ex campione della grande Ignis) della manifestazione -. Però quando si vedono i ragazzi della sfilata finale che sorridono e si divertono, si riaccende la passione e la voglia di continuare ancora a lungo. E fra due anni, alla quarantesima edizione, prometto un torneo che coinvolgerà tutti e 5 i continenti».
Il tratto distintivo del torneo organizzato dalla Pallacanestro Femminile Varese 95 è quello dell’ospitalità degli atleti provenienti da fuori regione o dall’estero (quest’anno presenti tre gruppi bosniaci del Banja Luka e gli Under 14 israeliani del Bnei Herziliya) nelle famiglie varesine: saranno 18 le squadre della zona a ricevere i pari età uniti dalla comune passione per il basket. «Il Garbosi è stato il primo torneo d’Italia ad essere aperto ai ragazzini del Minibasket, ed è stato anche il primo ad utilizzare la formula dell’ospitalità - aggiunge Gianni Chiapparo, da sempre vicino agli organizzatori - Siamo orgogliosi di questo ruolo da apripista per altre manifestazioni che danno lustro alla nostra provincia; questo è il torneo dell’amicizia, della condivisione e della lealtà, in cui vincono tutti coloro che partecipano al di là della classifica finale».
Tra le novità dell’edizione 2017 una lotteria che metterà in palio le maglie originali di stelle NBA (James Harden, Danilo Gallinari, Andrea Bargnani) e miti nostrani come Andrea Meneghin e Gianmarco Pozzecco. Lo slogan utilizzato per promuovere il torneo è “Il basket si apre al mondo”, integrabile con “Il Garbosi resta nel cuore” di chi lo ha disputato: «Lo ricordo ancora, disputato in maglia Robur con la mia annata 1985: arrivammo noni perdendo con i campioni - racconta l’assessore Dino De Simone, che ha fatto gli onori di casa - Questo torneo è una grande vetrina per Varese, cercheremo di accogliere al meglio chi verrà a conoscere la nostra città».
Accanto al “Garbosi”, fuoco alle polveri per l’edizione 2017 del trofeo “Giovani Leggende”, al via con un giorno di anticipo già giovedì 13. La manifestazione internazionale organizzata dalla 6 Sport con il patrocinio delle big cittadine Pallacanestro Varese e Robur et Fides vivrà la sua serata inaugurale tra Malnate, Induno Olona, Gazzada e il Campus, sedi dei gironi eliminatori che già domani sera “scremeranno” le 16 protagoniste under 16 tra il tabellone di vertice e quello di consolazione.
Il primo atto propone come d’abitudine il confronto tra le squadre ospitate e le ospitanti, e permetterà di scoprire il valore delle attrazioni internazionali Ludwigsburg e Team Ohio - gli scolaretti statunitensi campioni delle edizioni 2015 e 2016 sono sbarcati a Malnate con soli 8 effettivi - in vista delle prime partite di alto livello.
Le protagoniste varesine Teva e Coelsanus, teste di serie dei gironi eliminatori di Induno Olona e del Campus, debutteranno nelle gare inaugurali dei rispettivi concentramenti contro Blu Orobica e Pegli. Le prime otto partite di stasera saranno solo il primo atto della maratona che ne conta 42 nel giro delle cinque giornate di gara fino alle finalissime in programma la sera di Pasquetta al PalA2A. L’ingresso sarà gratuito su tutti i campi tranne in occasione delle semifinali di Malnate e dell’atto conclusivo a Masnago, con il direttore del torneo Giuseppe Livio che annuncia uno scopo nobile per eventuali ricavi al netto delle spese per l’ospitalità in albergo di alcune squadre: «Ci piacerebbe aiutare il comune di Accumoli (recentemente colpito dal terremoto NdR) a costruire un campo di basket all’aperto».
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