Gb
Gb, Farage ribadisce: nessuna intenzione di tornare capo dell'Ukip
La nuova leader Diane James si è dimessa dopo solo 3 settimane
Strasburgo (Francia), 5 ott. (askanews) - L'ex leader del partito britannico eurofobo United Kingdom Independence Party, Nigel Farage, ha escluso di poter tornare alla guida della formazione politica da lui creata dopo le dimissioni di Diane James, la nuova leader dell'Ukip eletta meno di tre settimane fa.
"Assolutamente no. Ho terminato la mia missione", ha risposto oggi Farage a una domanda del canale televisivo Sky News, ribadendo che per lui la vittoria della Brexit al referendum del 23 giugno scorso è stata il capolinea. "E' ora che il lavoro venga fatto da qualcun altro", ha aggiunto, parlando a Strasburgo, dove da eurodeputato partecipa alla riunione plenaria del parlamento Ue.
Eletta il 16 settembre, Diane James ha spiegato la sua decisione di lasciare, ieri, invocando "ragioni personali e professionali". Sul primo versante, secondo fonti del partito ci sarebbe il marito gravemente malato, sul secondo punto la stessa James ha precisato che "è diventato chiaro che non ho abbastanza autorità, e neppure sufficiente sostegno da parte di tutti i miei colleghi membri del parlamento europeo e dei responsabili del partito per mettere in pratica i cambiamenti che ritengono necessari e sui quali ho centrato la mia campagna".
Farage, che tecnicamente resta il capo dell'Ukip (la commissione elettorale non ha ancora registrato il cambio di guardia), ha detto che a si è detto dispiaciuto e ha confermato che continuerà ad assicurare la direzione ad interim del partito sino all'elezione di un nuovo leader. Tra i più papabili, viene indicato al momento Steven Woolfe, già dato per favorito alla successione a Farage, ma escluso dalla gara a inizio agosto per aver presentato la sua candidatura con 17 minuti di ritardo sul tempo massimo previsto.
(fonte afp)
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