Brexit
Gb, ministro Esteri in privato meno pro-Brexit che in pubblico
Lo rivela Sky, ma "bugia totale" secondo fonti vicine a Johnson
Londra, 1 dic. (askanews) - Il ministro degli Esteri britannico, il vulcanico leader della campagna per l'uscita dalla Ue Boris Johnson, avrebbe detto ad almeno quattro ambasciatori europei che è personalmente favorevole al libero movimento delle persone all'interno dell'Unione, secondo le rivelazioni di Sky News. Rivelazioni che stamani fonti vicine a Johnson bollano però come "una bugia totale". Secondo il canale tv all news le sue rivelazioni sono "incendiarie" perchè mostrano che una figura di punta dello schieramento pro-Brexit dice alcune cose in pubblico e altre in privato.
Sky ha citato in forma anonima gli ambasciatori secondo cui in privato il ministro ha detto loro che sostiene la libertà di movimento, un dei punti di contesa cruciali nel divorzio della Gran Bretagna dalla Ue. Secondo quattro ambasciatori presenti a un pranzo con Johnson il ministro avrebbe detto di essere personalmente in favore della libera circolazione della persone, aggiungendo che la politica del governo è diversa. Un quinto ambasciatore intervistato dalla tv ha detto di non aver sentito Johnson fare queste dichiarazioni, ma ha aggiunto che il ministro non ha alcuna credibilità e che "quel che dice non conta nulla" per i diplomatici.
L'ex vicepremier Nick Clegg, ex leader dei liberaldemocratici ed europeista convinto, ha attaccato Johnson. "Indica che Boris Johnson... tratta gli elettori come sciocchi. Ricordiamolo, Boris Johnson è stato la figura di punta della campagna per la Brexit" ha detto a Sky News.
(con fonte Afp)
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