«GI-OTTO»
Genova 2001: ritorno alla scuola Diaz
Genova, 15 anni dopo. Un tempo che non è ancora sufficiente a trasformare la cronaca in storia, le persone in personaggi. Eppure chi c’era sente ancora il bisogno forte di parlarne, di contribuire a testimoniare per chi verrà. Come Giuseppe Provinzano, autore e interprete di «GiOtto. Studio per una tragedia», una produzione Babel Crew in scena a Varese per la rassegna «Gocce» di RagTime.
In 65 minuti, Provinzano mano a mano dipinge davanti agli occhi dello spettatore la Genova del 2001, città dove convogliavano speranze e istanze, improvvisamente mutate in orrore, simboleggiate dagli atroci fatti avvenuti alla scuola Diaz e Bolzaneto, alle spalle dei grandi della terra che posavano noncuranti della tragedia umana e della ferita che segnava tanti giovani, uno fra loro in particolare, destinato a sconvolgere l’opinione pubblica. Una città che come Tebe, come Troia, diventa luogo di una memoria collettiva, del mito e della sua tragedia.
Provinzano si cala nei vari protagonisti di quella storia, gente comune, no global, poliziotti, vorticosamente amplificati dalla drammaturgia sonora di Gabriele Gugliara, fra urgenza di racconto e irrappresentabilità del tutto.
Giovedì 17 marzo al teatro Nuovo di Varese, via dei Mille 39, ore 21, 15/10 euro, prevendite VivaTicket, supermercati Coop o Rag Time di via Monte Golico 14 martedì e giovedì 17-19, 334.26926120.
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