L'ALLARME
Giovani, occhio al colesterolo
Controlli gratuiti nella settimana dell'ipercolesterolemia familiare: tantissimi i ragazzi con valori alti, ma solo l'1% ne è consapevole
Da giovedì 24 a martedì 29 settembre si svolgerà in tutta Italia la Settimana dell'ipercolesterolemia familiare, promossa dalla Società italiana per lo studio dell'aterosclerosi (Sisa) in coincidenza con la Giornata europea dedicata a questa malattia. Sono molti i giovani con livelli alti di colesterolo per una anomalia genetica, ma appena l'1% di questi pazienti ne è a conoscenza. Un colesterolo alto difficilmente viene scoperto e curato in giovane età, ma con l'avanzare degli anni è inevitabile la formazione di placche che ostruiscono le arterie con il pericolo di una grave patologia cardiovascolare. “Il colesterolo geneticamente alto - avverte Alberico Catapano, professore ordinario di farmacologia all'Università di Milano e Direttore generale della Fondazione Sisa - è un fattore di rischio molto elevato, con possibilità d'infarto anche in soggetti giovani”. Da qui alcune iniziative di società medico-scientifiche per offrire alla popolazione la possibilità di controlli gratuiti del colesterolo e informazioni sulle problematiche dell'ipercolesterolemia familiare, con un programma rivolto anche ai ragazzi delle scuole medie. Si stima che nel nostro Paese siano affetti da ipercolesterolemia di tipo genetico non meno di 240 mila persone, che diventano un milione e mezzo sommando anche il fattore alimentazione e lo stile di vita. Alla Settimana hanno aderito in tutta Italia 38 Centri specializzati, di cui 8 in Lombardia. Per informazioni più dettagliate su dove farsi visitare c'è il sito www.sisa.it
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