CANTIERI
Grandi opere al Sacro Monte
Corsa contro il tempo per concludere i lavori in via Beata Caterina Moriggi, poi forse si passerà a via Beata Giuliana. Operai in azione anche in via Monte Tre Croci
Grandi opere al Sacro Monte. E una corsa per terminare i cantieri, per offrire ai pellegrini e ai turisti l’immagine migliore del borgo patrimonio dell’umanità. Sono agli sgoccioli i lavori in via Beata Caterina Moriggi, la strada che porta verso il santuario per chi proviene dall’arrivo della funicolare e dalle Colonne. Una strada importante per il borgo e difficilmente praticabile fino a pochi giorni fa, lungo la quale sorgono l’antico lavatoio (da sistemare) e il Borducan.
Lavorano tutte le mattine dalle 7 gli operai e gli specialisti della Gottardi Porfidi (l’impresa appaltatrice è Ramella di Cislago). Acciottolato e pietre spaccate, la posa procede a velocità incredibile, insieme con la sigillatura delle “fughe” con un particolare silicone. «I lavori, da calendario, avrebbero dovuto concludersi a settembre, - dice l’assessore al lavori pubblici Riccardo Santinon - In realtà tra una settimana la strada sarà praticabile, tempo permettendo».
Il costo dell’intervento si aggira attorno ai 150mila euro e prevede la posa di pietre comprese tra quattordici e sedici centimetri, poggiati su un fondo di sabbia e di cemento. «Non è detto che ci si fermi qui - continua l’assessore - perché tra le iniziative che vorremmo portare avanti vi è anche la sistemazione della rizzada di parte di via Beata Giuliana». In queste ore è previsto il sopralluogo dell’assessore ai cantieri del Sacro Monte e la decisione se continuare subito con le opere in via Beata Giuliana (questione che è esclusivamente economica), almeno nel primo tratto, per dare continuità con l’intervento lungo via Beata Caterina Moriggi, dovrebbe essere presa a breve.
Un altro cantiere è stato aperto in via Monte Tre Croci, la strada chiamata delle Pizzelle, quella che da piazzale Pogliaghi porta verso i percorsi all’interno del Parco. Ufficialmente si tratta di intervento straordinario di manutenzione, circa 50mila euro per sistemare una strada che diventerà anche un parcheggio, una valvola di sfogo importante per la “fame” di posti auto che da sempre attanaglia l’antico borgo e le aree adiacenti. Una strada che verrà sistemata ma non asfaltata - intervento reso possibile anche grazie all’impegno dell’assessore Sergio Ghiringhelli - nel rispetto dell’ambiente naturale nel quale è inserita e che fornirà la possibilità di lasciare alcune auto in sosta, su un lato, nel caso di matrimoni o eventi tali per cui sia importante avere posteggi a disposizione.
Si tratta di una sistemazione «che è stata cullata per anni anche dalla nostra associazione e che rientrava nelle iniziative sollecitate dagli Amici del Sacro Monte da quasi due decenni», dice il consigliere degli Amici Gianni Trotta. Lungo il tratto già sistemato, parecchi anni fa, di via Monte Tre Croci, dove su un lato vi sono i parcheggi, sbuca anche il sentiero che porta al valico delle Pizzelle e a Orino. Il maltempo dei giorni scorsi, sommato a una scarsa manutenzione, ha reso quasi impraticabile la strada. Ciottoli e sabbia sono scesi lungo via Monte Tre Croci, invadendo la carreggiata.
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