L’INDAGINE
Habitué del borseggio. Preso e condannato
Kosovaro deruba un passeggero cinese a Malpensa: catturato dalla polizia
Se si esclude un anno di pausa forzata, da dieci anni il quarantunenne kosovaro è libero di derubare chi vuole: passeggeri aeroportuali di mezza Europa, proprietari di case in Italia, Spagna, Francia e Germania, dov’è segnalato e dunque noto alle forze dell’ordine.
Di lui i poliziotti di Malpensa conoscono l’abilità “tecnica” del borseggiatore e pure la faccia tosta: da uno che nel 2007 era stato costretto a trascorrere un anno in carcere, ci si aspetterebbe, se non rispetto della legge, almeno maggior prudenza. Invece no. Il ladro kosovaro ha all’attivo colpi in aeroporto anche nel 2012 e solo di recente è ritornato a Malpensa.
Qui a fare le spese della sua mano veloce è stato un cittadino cinese, cui è sparito in un amen il portafoglio griffato Montblanc con dentro documenti, carta di credito e contanti per circa 500 euro.
Il passeggero s’è subito rivolto alla polizia di frontiera e in breve sono state visionate le immagini della videosorveglianza, finché non è apparso il volto noto. Scattate le ricerche delle pattuglie, il ladro è stato rintracciato e fermato: aveva addosso i contanti ma s’era già liberato del portafoglio, dei documenti e della carta di credito. Poco male. Ricostruendo a ritroso il cammino del borseggiatore, i poliziotti l’hanno inchiodato. Stamane, lunedì 25 settembre, s’è svolta la direttissima e il kosovaro s’è visto condannare a un anno e quattro mesi di reclusione, da scontare, e a 200 euro di multa.
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