DELITTO MARILENA RE
«Ho buttato la testa in un cassonetto»
L’ha ammesso Vito Clericò, che però non ricorda dove si trovi il bidone dei rifiuti. I Ris passano al setaccio la villa di Garbagnate
«La testa di Marilena Re è stata buttata in un bidone della spazzatura: questo lo ha detto Vito Clericò. Pare nei pressi dell’orto di via Volta, ma non ricorda in quale»: così spiega il legale dell’indagato per l’omicidio di Marilena Re, Daniela D’Emilio, arrivata stamattina poco prima delle 11 alla villetta di via Livorno con il nuovo legale dell’uomo, Franco Rovetto. I due avvocati si sono recati a Garbagnate perché da questa mattina i Ris di Parma stanno effettuando i rilievi sui tre piani della villetta di Clericò.
«Al momento la moglie di Clericò, Alba De Rosa, resta indagata a piede libero per sequestro di persona“» spiega ancora D’Emilio.
Le ricerche dei Ris sono iniziate nelle prime ore della mattina partendo dal garage: «Al momento hanno finito il garage e hanno trovato le macchie di sangue che anche Clericò aveva indicato - conferma il legale che ammette - Sono le stesse che hanno trovato i cani molecolari come quelle rinvenute sui pantaloni dell’uomo».
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