DA LAVIT
I fiori metafora della vita
Arrivano per la prima volta a Varese le opere del pittore toscano Massimo Barlettani, tutte concentrate sulla natura e perciò riunite in una mostra che si intitola «Linfa».
Sono i fiori i soggetti delle tele: rose, calle, gigli sono descritti in macro-visioni o micro-dettagli, con colori vivaci e forme sinuose. Una sorta di semplificazione che accompagna il fruitore all’interno della natura stessa, una rilettura in chiave contemporanea di uno dei soggetti più praticati nella storia dell’arte.
Scrive la curatrice Laura Orlandi: «Il fiore è per lui metafora della vita che si genera, si sviluppa, cresce e produce altra vita. La linfa è ciò che alimenta e sostenta ogni cosa... Da Barlettani giunge un invito a cercare un tempo umano che dovrebbe coincidere con un tempo naturale, difficile da ritrovare oggi».
Varese, Spazio Lavit, via Uberti 42, fino all’8 ottobre da martedì a sabato ore 17-19.30, 0332.312801; anche nel nuovo spazio «Coltiva l’arte» all’Agricola Home&Garden di via Pisna 1.
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