SPAZIO LAVIT
I materiali poveri di Gianni Landonio
Per la prima volta a Varese un’ampia personale allo Spazio Lavit racconta l’artista e architetto varesotto Gianni Landonio, che ha saputo con abilità distinguersi nel campo dell’arte concettuale trovando una dimensione espressiva autonoma che si sviluppa in interessanti lavori su tavola, tela, carta e altri supporti in materiali poveri. Originale il titolo della mostra: «Si cercava nella pittura, così disse. Forse».
Scrive Laura Orlandi, critico: «L’architettura tra le mani, la musica nelle orecchie, l’arte nella mente e nel cuore. Un percorso articolato ha visto Gianni inserirsi a pieno titolo nella ricerca contemporanea carica di concettualismi e poesia visiva. Un retaggio degli anni ‘60, quando queste correnti videro la luce e iniziarono ad affermarsi quelli che oggi sono i grandi maestri del nostro secolo. Gianni è curioso e attento conoscitore di tutte le suggestioni visive e sonore, studia, si appassiona e ascolta».
A Varese, Spazio Lavit, via Uberti 42, da martedì a sabato ore 17-19.30, info 0332.312801, 366.1892925.
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