GITA D’ARTE
I ritratti di Modigliani a Genova
In vita Amedeo Modigliani ha dato scandalo: con la mostra (chiusa prima ancora di aprire) dei suoi quadri di nudo, con una vita parigina di eccessi, a base di droghe e alcol, con la relazione che ebbe con la giovane pittrice Jeanne Hèbuterne, conosciuta quando lei aveva 19 anni e lui 14 in più, che alla sua morte, incinta di otto mesi, si suicidò.
A Genova una bella mostra monografica ripercorre la sua vita artistica mettendo insieme una trentina di dipinti raccolti da musei di tutto il mondo, dal Koninklijk Museum von schone Kunst di Anversa alla Pinacoteca di Brera al Musèe National Picasso di Parigi, oltre a disegni, acquarelli e tempere.
Le esposizioni dell’artista livornese devono fare i conti con l’esiguità dei suoi lavori, dovuta alla sua vita bohèmienne e breve (morì a Parigi nel 1920 a 36 anni non ancora compiuti): questa mostra si concentra sui dipinti, in particolare i ritratti, con un nucleo di nudi che include «Il grande nudo disteso» del 1918 e il «Nudo accovacciato» proveniente dal museo di Anversa.
«Modigliani» - Genova, Palazzo Ducale, piazza Matteotti 9, fino al 16 luglio da lunedì a domenica 9.30 - 19.30, venerdì 9.30 - 22, 13/11 euro, 010.9280010.
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