Idea, materia e spazio di Paola Ravasio
Inaugura la nuova stagione della Cesare da Sesto «Idea + materia + spazio» della giovane scultrice Paola Ravasio (Varese 1978) che, diplomata al Liceo Frattini con il massimo dei voti, ha affinato la sua arte nei laboratori di scultura a Pietrasanta e Carrara e nello studio-laboratorio di Pietro Scampini a Castronno. Attualmente vive e lavora a Caronno Varesino. La mostra si snoda in quattro differenti sedi. Partendo dallo spazio citato, si procede verso la Sala del Torchio a Casa Sant'Angelo all'Abazia, dove sono esposti schizzi e disegni preliminari in cui si notano l'incisività del tratto e le ombreggiature che determinano volumi e plasticità delle opere future. All'Oratorio di San Vincenzo un video illustra i momenti di lavoro dell'artista facendo ben comprendere il concetto antico di techne. Si termina alla Fondazione Sangregorio: un'unica scultura, dove le forme geometriche racchiudono fisionomie antropomorfe a creare una simbiosi tra libertà e costrizione, tra razionalità e libertà creativa, traccia un ideale ellissi fra l'opera di Paola Ravasio, vincitrice del Premio Sangregorio e il lavoro del grande scultore scomparso nel 2013.
Paola Ravasio - Sesto Calende, Spazio Cesare da Sesto, piazza Mazzini, fino al 7 giugno sabato e domenica 10.30-12.30 e 17-19.
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