L’INIZIATIVA
Il bus dei diritti in fabbrica
Cgil in tour: gazebo, volantinaggio e ascolto dei lavoratori con tappa alla Whirlpool, all’ex Aermacchi e all’Agusta
Il bus dei diritti è in marcia nella provincia delle sessantamila imprese: prosegue con alcune tappe simboliche il viaggio della Cgil a sostegno della campagna di raccolta firme per la Carta dei diritti universali del lavoro e per i tre referendum contro i voucher, il licenziamento illegittimo e per appalti più chiari. Un doppio fronte che vede il Varesotto in prima fila. Mercoledì 4 maggio, appunto, il pullman del sindacato ha fatto tappa in tre luoghi particolari, toccando il cuore produttivo della provincia. Prima lo stop all’ex Aermacchi di Venegono Superiore (oggi Finmeccanica-Divisione velivoli, dopo l’accorpamento nella holding di tutte le aziende, comprese quelle storiche del Varesotto), poi alla Whirlpool di Cassinetta di Biandronno. E infine, nel tardo pomeriggio, all’ex Agusta di Vergiate (oggi Finmeccanica-Divisione elicotteri).
Un tour che ha avuto il sapore di una carrellata fra le più grandi realtà industriali del Varesotto e che è stato l’occasione per ascoltare le voci dei lavoratori su tanti fronti aperti, nonostante ovviamente non ci fossero rivendicazioni relative ai singoli gruppi. Il tentativo, infatti, è quello di coinvolgere il più alto numero di persone presenziando fuori delle grandi realtà, ma anche nei punti più frequentati dalle persone comuni, anche da chi non vive il problema. I gazebo allestiti hanno permesso ai sostenitori di mettere la propria firma per la legge di iniziativa popolare sostenuta a livello nazionale dal sindacato. E l’interesse è molto alto, come ribadisce il segretario generale provinciale della Cgil Varese Umberto Colombo: «Siamo stati fuori da tre grandi fabbriche, ma anche al mercato di Sesto Calende, per avvicinare i cittadini e spiegare loro la nostra campagna. Certo, nei luoghi di lavoro l’interesse è molto più marcato, ma anche chi s’incontra per strada si lascia coinvolgere davanti a temi così importanti».
Ampio servizio sulla Prealpina di giovedì 5 maggio.
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