CROCIERA CON PREALPINA
Il fascino di Olimpia e le memorie di Corfù
Viaggio nel tempo a bordo della Costa Luminosa
Olimpiade: verrebbe da dire che non c'è persona sulla faccia della Terra che non conosca il significato di questo termine. Da’ quindi un’emozione particolare arrivare a Olimpia, la località greca in cui nacquero i giochi ormai quasi tremila anni fa e in cui si disputarono per quasi mille, ininterottamente, con cadenza quadriennale.
Ma cos'è Olimpia oggi? Un sito archeologico nel nord del Peloponneso, certo; un luogo utilizzato ogni due anni, ora che i giochi invernali sono stati separati nettamente da quelli estivi, per accendere la torcia olimpica. Ma soprattutto un luogo dall'atmosfera magica, che fa respirare un'aria di pace, immerso negli ulivi coltivati sulle colline greche. Dentro, in quello che era un misto di templi, di colonnati, di spazi dedicati alle gare, sono stati riportati alla luce molti reperti, abbastanza per dare l'idea di quel che doveva essere, abbastanza per capire che in quei tempi le Olimpiadi erano davvero sinonimo di pace, abbastanza per credere che anche gli dei, Zeus ed Era in testa, fermassero quei loro capricci così umani per assistere alle gare. Gare disputate vicino agli altari e ai templi, e per forza di cose il vincitore doveva avere in se’ qualcosa di divino. Per i crocieristi in viaggio con “La Prealpina” e le altre migliaia di visitatori del sito c'è voluto qualche minuto per ambientarsi e capire l'unicità del luogo. Poi, presane consapevolezza, è iniziato il rito delle foto. Come non farsi tentare dalla voglia di mettersi nella posizione di partenza dei centometristi sulla linea di marmo da cui partivano le competizioni nell'antichità? Come non mettersi a correre sulla terra di quello che fu lo stadio olimpico? Olimpia regala ancor oggi emozioni e mette voglia di pace, quella stessa voglia che si spera si conservi sulla strada che la fiaccola accesa martedì sta ora percorrendo a passo di corsa verso la Corea del Sud, sede l'anno prossimo dei Giochi invernali.
Lasciata Olimpia e con ancora fresco il ricordo di Atene, la nave ha fatto rotta su Corfù: c'è un'altra magia da scoprire, quella dell'Achilleion, il palazzo dell'imperatrice Sissi. La sua storia è arcinota anche grazie al dorato mondo del cinema, meno noto è che due volte all'anno passasse per questa meravigliosa residenza situata sulla collina più alta dell'isola, da cui si gode di un panorama stupendo e della vista di un mare incantevole. Eppure, forse è la forza della suggestione, dai tendaggi, dai dipinti, dalle statue, dagli arredi, dalla luce fioca delle scalinate, emana un’aura di tristezza. Olimpia è davvero lontana, e non solo per le poche ore di navigazione e i diversi periodi storici: il viaggio nel tempo del crocierista si è trasformato in un viaggio nell'inquietudine umana.
© Riproduzione Riservata