INNOVAZIONE
Il laser made in Varese piace alla Regina
Il macchinario contro i calcoli donato a centro medico in Armenia. Alla cerimonia Rania di Giordania
Il laser targato Va protagonista di una nuova avventura fra tecnologia, salute e beneficenza. Quanta System - azienda italiana del Gruppo El.En. (Segmento Star di Borsa Italiana - ELN.MI) ha donato al centro medico “Izmirlian” di Yerevan, capitale dell’Armenia, un sistema di ultima generazione, il laser Litho. L’innovativo dispositivo rappresenta un importante progresso tecnologico nella cura della calcolosi delle vie urinarie. Grazie alla mini-invasività dell’intervento è possibile raggiungere risultati sempre più sicuri e degenze ridotte e offrire alle persone affette da questa patologia nuove opportunità terapeutiche. Dettagliati studi ed approfondite ricerche condotte da un staff di ingegneri e tecnici della fabbrica del laser di Varese hanno permesso di raggiungere la migliore combinazione di efficienza tecnologica e successo medico-scientifico: a rendere unico nel suo genere il laser Litho è la capacità di massimizzare l’efficacia del trattamento conservando i più elevati standard di sicurezza e di effettuare chirurgie mini-invasive per via endoscopica. La cerimonia di donazione si è svolta nei giorni scorsi alla presenza di Filippo Fagnani, direttore scientifico della linea chirurgica di Quanta System insieme a Mario Annesi, vicepresidente della linea chirurgica, oltre che di importanti autorità locali, come Arthur Grasby, Presidente dell’Associazione Urologica armena. All’evento hanno inoltre partecipato due prestigiose personalità internazionali: Sua Santità Karekin II, Patriarca del Patriarcato armeno di Costantinopoli, che ha espresso tutta la sua gratitudine, a nome della Chiesa Armena e della popolazione per il generoso gesto di Quanta, e la Regina Rania di Giordania.
Servizio completo sulla Prealpina del 10 maggio
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