VARESE 1910
Il nuovo patron arriva dal Libano
Nuovi dettagli sull'identikit dell'imprenditore che ha rilevato la maggioranza in casa biancorossa: è cresciuto in provincia, oggi risiede in Canton Ticino e ha interessi in mezzo mondo. L'ufficialità a inizio settimana prossima
Una smentita ma anche un’altra indiscrezione. Contrariamente a quanto supposto, il nuovo presidente del Varese non è Mattia Ghielmi, che definisce destituita di ogni fondamento l’indiscrezione riguardante il suo coinvolgimento nella ricapitalizzazione della società di via Manin. Però, in attesa dell’annuncio che avverrà all’inizio della prossima settimana, giungono finalmente conferme ufficiali sul futuro assetto del Varese 1910: il nuovo patron è un imprenditore libanese cresciuto nel Varesotto che ora risiede in Canton Ticino ma che ha interessi non solo in Svizzera, ma in tutta Europa ed anche negli Stati Uniti. Al suo fianco - come da noi anticipato su queste colonne - è confermata la presenza dell’imprenditore siciliano da tempo residente nel Varesotto che è già legato al Varese (come sponsor e come genitore di un ragazzo del vivaio) e che ha fatto da tramite per la positiva conclusione della trattativa. Con loro, come azionista di minoranza, resterà Nicola Laurenza, ma non è escluso il coinvolgimento di altri partner del patron libanese, anche se non da subito. Nel frattempo, ecco la rettifica richiesta dall’avvocato Fabio Fedi per conto di Mattia Ghielmi: "Il dottor Ghielmi smentisce categoricamente ogni suo coinvolgimento nell’operazione Varese. Come varesini siamo ovviamente felicissimi che il Varese abbia trovato una soluzione che lo salvi, ma non siamo assolutamente coinvolti in questa operazione. Non lo siamo mai stati, dunque non capiamo per quale motivo il nome del dottor Ghielmi sia entrato in circolo, ma ogni voce a riguardo è destituita di ogni fondamento. Anche se senza la partecipazione del dottor Ghielmi, cogliamo l’occasione per fare tanti auguri al Varese, auspicando che possa presto tornare in serie B".
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