LA TELENOVELA
Il Palaghiaccio raddoppia
Il progetto presentato al Comune prevede strutture esterne, spazi arricchiti e metrature molto maggiori. Inizia ora l'iter di valutazione
Non solo vogliono far ripartire il cantiere del Palaghiaccio, completarlo, arricchirlo con strutture esterne e altre a servizio. I privati che hanno presentato un’offerta per prendersi carico del campus di Beata Giuliana, vogliono addirittura raddoppiare nelle metrature l’esistente pista per i pattinatori, creandone una gemella accanto allo scheletro esistente, predisponendo altresì uno spazio per gli allenamenti. Insomma, in quell’incompiuta che puntualmente finisce al centro delle polemiche per un progetto pubblico realizzato a metà e bloccato da anni, potrebbe avvenire qualcosa di inatteso.
Così, se c’è chi ha proposto di demolire le mura erette qualche anno fa e poi lasciate all’abbandono, c’è ora chi si è fatto avanti con l’intenzione di finire, anzi potenziare, lo stesso Palaghiaccio. E non si tratta di una boutade, bensì di una volontà insistita e inserita nella busta d’offerta dall’unico concorrente al bando lanciato dal Comune per dare un senso alla mezza costruzione tristemente affacciata sul Sempione.
L’iter di valutazione da parte della commissione comunale è partito e richiederà - causa il periodo di ferie - un paio di mesi per certificare che la proposta abbia tutti i requisiti tecnici, progettuali ed economici per essere ammessa e quindi decretata vincitrice. Un’analisi scrupolosa ma anche coperta dal segreto, sebbene alcuni fondamentali aspetti di quanto è stato avanzato dalla Vip Immobiliare di Gallarate stiano emergendo in queste ore. Il più importante riguarda appunto il raddoppio del Palaghiaccio.
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