LA CERIMONIA
Il Pronto soccorso di Montoli
Il pomeriggio di venerdì 30 settembre, folla delle grandi occasioni all’ospedale di Circolo: scoperta la targa in memoria del compianto primario. Passaggio di consegne tra il direttore Perlasca e il nuovo responsabile Chiaravalle
C’era anche Anna Tavelli, la sua Annetta, allora caposala, alla cerimonia che l’avrebbe fatto commuovere a modo suo. Cioè con quel mezzo sorriso abbozzato e l’occhio pronto a traguardare l’imbarazzo per scovare quel che conta e lì dirigere tutta l’attenzione. Cioè l’emergenza.
Ermanno Montoli era fatto così: prima il dovere, poi il dovere, quindi tutto il resto. Ma sempre col cuore.
Ecco perché col dg Callisto Bravi, col primario uscente del Pronto soccorso Francesco Perlasca e con l’entrante direttore Saverio Chiaravalle (un altro ex del Ps montoliano), oggi, venerdì 30 settembre, non potevano mancare Carlo Montoli, figlio d’arte nonché primario d’Ortopedia a Luino e Anna Tavelli, ora con incarichi legati all’Areu varesino di cui, con Claudio Mare è stata tra gli artefici.
La cerimonia affollata ha vissuto due momenti: il primo nella hall dell’ospedale, dov’è stata ricordata l’opera di Montoli, che fu in servizio in due dei tre Pronto soccorsi del Circolo: quello affacciato su viale Borri e quello raso al suolo nell’autunno del 2010 per fare spazio a nuovi e più moderni reparti.
In quest’ultimo, Montoli operò anche con Saverio Chiaravalle che proprio oggi subentra a Francesco Perlasca, pensionato, nella carica di direttore del reparto. Un altro fil rouge fra i tanti tesi, nell’esemplare trama della cura delle emergenze, da Ermanno Montoli, il Capo.
© Riproduzione Riservata