LAVIT
Il senso civico dell’arte: «Equity» ai Giardini Estensi
Fotografo conosciuto e apprezzato, da qualche anno Alberto Lavit ha aperto anche un suo spazio sempre propositivo, dove con l’associazione culturale Parentesi organizza mostre, corsi, incontri. Ma da qui il nostro esce spesso e volentieri per piccole incursioni in città. È successo nel 2012 con Giuliano Tomaino, le cui «Sculture rosse» sono state allestite in piazza Monte Grappa a cura dell’archistar Mario Botta, dello stesso artista nel 2015 è stata collocata una grande mano di ferro rosso sulla rotonda di viale Europa e un’altra è comparsa all’Agricola del Lago. È successo poi nel 2015 con Paolo Fiorellini: un suo idolo alto tre metri si è affacciato dal terrazzo della Torre Civica di Varese per oltre un mese.
E succede oggi con il toscano Sandro Del Pistoia: mentre espone in galleria, l’installazione «Equity» - due grandi sculture gemelle fatte di moduli che si ripetono creando forme leggere - accoglie i visitatori appena entrati ai Giardini Estensi, dove dovrebbe rimanere fino alla conclusione dei festeggiamenti per i 200 anni di elevazione di Varese a città. E in programma a settembre c’è anche la collocazione di un’opera all’ingresso della Fiera di Varese durante il periodo di apertura.
Così Lavit spiega lo spirito che lo muove: «Il mio obiettivo è portare l’arte tra le persone creando un dialogo con ogni passante. Non tutti sono abituati a frequentare musei e gallerie, quindi iniziative così servono ad accorciare ogni distanza o scetticismo e a sensibilizzare all’arte più persone possibili, dai bambini agli anziani. Un altro scopo è quello di abbellire Varese dando un respiro più europeo alle nostre piazze».
Per saperne di più la mostra accoglie sculture di Sandro Del Pistoia - che lavora a Pietrasanta, ha studiato a Firenze ed è vissuto a Londra - e un serie di lavori che riflettono sull’architettura a partire dalla distruzione di alcune città per bombardamenti o attacchi terroristici.
Sandro Del Pistoia, «Tessuto Connettivo» - Varese, Spazio Lavit, via Uberti 42, fino al 4 giugno da martedì a sabato ore 17-19.30, o su appuntamento 0332.312801, 335.7119659; «Equity» ai Giardini Estensi di via Sacco 5.
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