IL CALCIOMERCATO
Il Varese ha un sogno: Coralli
Offensiva biancorossa per il bomber della Reggina
Il sogno di mercato del Varese ha un nome e un cognome: Claudio Coralli, bomber della Reggina. Non ci sono ancora riscontri, ma l’avvistamento di ieri a Milano (il d.g. Paolo Basile e il d.s. Alessandro Merlin a colloquio con il direttore sportivo calabrese) non lascia spazio a troppi dubbi.
Gli sforzi del club di piazzale De Gasperi per assicurare a Francesco Baiano un pezzo da novanta in grado di fare la differenza e rinvigorire le ambizioni di salto di categoria, dunque, sono concentrati sul tentativo di acquisizione del navigato attaccante, fiorentino di di Borgo San Lorenzo.
Un giocatore dalla carriera eloquente. Un giocatore che l’allenatore varesino conosce bene.
Trentatré anni, una vita calcistica trascorsa fra B e C con la ciliegina di un’escursione in A, Coralli sarebbe un colpo enorme. Attualmente è in forza alle Reggina, girone C di Lega Pro: è il trascinatore di una squadra che si dibatte nella zona bassa per salvarsi. Con gli amaranto ha collezionato 18 presenze e 5 reti. In B vanta 157 “gettoni” con le maglie di Empoli e Cittadella impreziositi da 52 gol. In C ha vestito le casacche di Tivoli, Meda, Pizzighettone, Lucchese, Cittadella, Cremonese e, appunto, Reggina. Datata 2007 la breve parentesi in A: 3 presenze a Empoli.
Se Coralli è solo un sogno o se potrà tramutarsi in realtà lo si capirà nei prossimi giorni.
Di certo, avendo giocato l’ultima gara in Lega Pro con la Reggina a fine dicembre e dovendo trascorrere un mese per poter essere impiegato nei dilettanti, diventerebbe disponibile in campionato a partire da febbraio. Quindi da Oltrepovoghera-Varese, quinta giornata di ritorno.
Intanto è spuntata anche un’idea aggiuntiva nel caso l’operazione Coralli non dovesse andare in porto: viene monitorata la situazione di Domenico Germinale, compagno di squadra di Neto Pereira a Padova, appena retrocesso nelle gerarchie dell’attacco biancoscudato dopo l’arrivo del brasiliano Caio De Cenco dal Trapani.
Trent’anni il prossimo 6 giugno, Germinale vanta una lunga esperienza in C (Cittadella, Foggia, Benevento, Como, Spal, Catanzaro, Alessandria) e la parentesi in cadetteria nella stagione 2011/2012 con l’Albinoleffe.
A inizio carriera aveva esordito in A con l’Inter.
In attesa di sviluppi sul fronte mercato, Baiano è all’opera per ricaricare il gruppo dopo la sconfitta casalinga contro il Cuneo costata il primato. A dargli una mano, il pomeriggio di martedì 10 gennaio, in un “Franco Ossola” innevato, si è presentato Beppe Sannino, il mister della grande scalata dalla C2 alla B.
«Quando sono a Varese passo sempre allo stadio - sorride -. Se ho parlato alla squadra? Ho solo detto ai ragazzi che non è successo niente, che sono terzi a due punti dalla vetta, che rimangono sedici partite da giocare. E che conta essere in testa alla fine, non prima».
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