IRONIA
In bagno con le Sandrelli
Stefania e Amanda Sandrelli, madre e figlia nella vita, sono insieme sul palco con «Il bagno», scritto dall’attrice e modella Astrid Veillon, che segna il ritorno a teatro di mamma Sandrelli dopo 10 anni di assenza, per la regia dello spagnolo Gabriel Olivares. Sarà in scena al Manzoni di Busto Arsizio, dove l’appuntamento è inserito nella stagione «Ba Teatro».
Una pièce sorprendente, a metà fra «Sex & The city» e «Donne sull’orlo di una crisi di nervi» di Pedro Almodóvar, che si svolge tutta dentro un bagno, luogo intimo per antonomasia. Lucia detta Lu (Amanda Sandrelli) compie 40 anni e le sue tre migliori amiche, Titti, Maria Sole e Angela (Claudia Ferri, Serena Iansiti e Ramona Fiorini), le organizzano un compleanno a sorpresa nella casa del fidanzato.
Ma quando arriva Carmen (Stefania Sandrelli), madre di Lu, una donna leggera, svampita e dalle frequentazioni a dir poco discutibili, con cui la figlia non ha un gran rapporto, il party si trasforma in una notte di follia, ubriachezza, ma anche confidenze e incomprensione, dove le protagoniste si trovano ad affrontare la verità sulla loro amicizia.
Il testo francese riadattato da Beatriz Santana e Pilar Ruiz Gutiérrez, tradotto in italiano da David Conati, con quella sua ambientazione così particolare, si fa occasione perfetta per parlare di amicizia, maternità, amore, matrimonio, tempo che passa, quotidianità e ricerca continua di un proprio posto nel mondo, affrontati dal punto di vista femminile, dolce ma a tratti aggressivo.
La festa diventa così una girandola di colpi di scena, rivelazioni inaspettate, riflessioni, ubriacature, malinconie e ammissioni di fallimenti.
Ha detto il regista Olivares: «Qui incontriamo delle donne [...] più comiche che drammatiche, più ridicole che gravi, più assurde che terribili. [...] E davanti ai loro problemi (alcuni banali, altri senza soluzione e risposta), non rimane altro che ridere di noi stessi usando la risata come terapia».
Mercoledì 23 al teatro Manzoni di Busto Arsizio, via Calatafimi 5, ore 21, 30/23 euro, 0331.677961.
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