L’INTERVENTO
In fuga sull’auto rubata. Presi
Posto di controllo forzato e inseguimento tra Busto e Legnano: due uomini arrestati dalle Volanti
Hanno forzato un posto di blocco della polizia locale di Busto Arsizio, che aveva individuato come rubata l’auto su cui viaggiavano. Non solo: uno dei vigili ha rischiato persino di essere investito. Da lì la chiamata alla polizia di Stato che, dopo un inseguimento, ha bloccato e arrestato i due fuggitivi.
Tutto è cominciato attorno alle 12.30 a Busto Arsizio quando il conducente di una 500 di colore grigio scuro ha ignorato l’alt e ha cercato di far perdere le proprie tracce. Inutilmente, però, perché una Volante del Commissariato di Busto si è subito messa nella scia.
Quando l’auto dei malviventi è sconfinata nel territorio del Comune di Legnano, transitando lungo corso Sempione, subito è stato allertato il commissariato di via Gilardelli che ha mandato i rinforzi. E la trappola è scattata inesorabile: l’auto, con due fuggitivi a bordo, è stata bloccata vicino a via Pontida all’incrocio con via Lungo Fiume Olona, e i due malviventi sono stati arrestati per resistenza.
Il conducente è un uomo di 58 anni con alcuni precedenti di polizia, mentre il passeggero, incensurato, è un nipote venticinquenne dell’uomo.
Inoltre è stato accertato che il furto della vettura su cui viaggiavano era stato denunciato nel corso del 2015 a Milano al Commissariato di polizia Monforte-Vittoria.
«L’operazione - ha commentato Francesco Anelli, vice questore di Legnano - è stato un ottimo esempio di coordinamento e collaborazione tra il nostro Commissariato e quello di Busto. L’inseguimento è stato poi talmente breve che non sono state create situazioni di pericolo per i passanti e per gli altri automobilisti».
Per i due arrestati è stato subito disposto il processo per direttissima, che dovrebbe svolgersi già nella giornata di domani, giovedì 12 ottobre a Busto Arsizio.
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