L’INDAGINE
In manette la banda della ganja
Albanesi rifornivano il Rhodense: arrestati. Sequestrati 6 chili di marijuana
Li stavano osservando da tempo perché erano ritenuti i principali fornitori di sostanze stupefacenti della zona tra Rho e Pero. E alla fine, mentre si accingevano a confezionare l’ultimo carico di marijuana (in gergo anche detta ganja), i tre cittadini albanesi, due uomini e una donna, sono stati arrestati.
L’operazione finale è scattata nel pomeriggio di sabato 19 agosto, in una casa di vicolo Fratelli Bandiera, a Rho e l’hanno condotta i poliziotti del Commissariato di Rho-Pero.
Da alcuni giorni i tre albanesi erano tenuti sotto osservazione: individuata la base operativa, il blitz è scattato mentre un componente del trio era in casa e gli altri due, l’uomo e la donna, da pochi giorni giunti dall’Albania in Italia, stavano rincasando.
Vicolo Fratelli bandiera è una strada senza uscita e quando i due sono arrivati col loro carico, con massima circospezione hanno raccolto diversi involucri per trasportarli nell’abitazione. Neppure il tempo di richiudersi la porta alle spalle e i poliziotti, appostatisi sul pianerottolo, hanno fatto irruzione in casa, bloccando i tre spacciatori, che non hanno neppure provato a reagire.
In manette sono finiti A.K. 31 anni, cui l’appartamento è intestato e già noto alla polizia; A.D. e V.A. entrambi di 29 anni e in Italia senza fissa dimora.
Dalla perquisizione effettuata nella cantina della casa sono stati trovati e sequestrati cinque involucri contenenti ganja, gli stessi scaricati dall’auto in sosta, per un totale di quasi sei chilogrammi di marijuana di ottima qualità.
I tre, accusati di concorso in detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, sono poi stati rinchiusi nel carcere milanese di San Vittore.
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