VIRUS
Influenza: più temibile dell’anno scorso
Se la passata stagione influenzale è stata abbastanza «leggera», la prossima potrebbe costringere a letto molte più persone. A metter in guardia è l’Istituto superiore di sanità. Intanto, mentre vengono resi noti i virus che circoleranno il prossimo inverno, è stato già identificato con grande anticipo rispetto agli altri anni il primo caso di contagio influenzale della stagione. A esser colpito da un virus del ceppo A/H3 è stato un bimbo di tre anni giunto in Italia su un gommone dalla Libia e ricoverato a Parma con febbre alta e compromissione bronchiale. I virus influenzali che ci accompagneranno nel prossimo inverno arriveranno dalla California, da Hong Kong e da Brisbane, in Australia (il nome deriva dal luogo dove per la prima volta vengono isolati). Nel vaccino trivalente che verrà offerto per la campagna vaccinale a partire da metà ottobre - si apprende da una circolare inoltrata del ministero della Salute - saranno presenti antigeni del ceppo A/California/7/2009 (H1N1), già presenti lo scorso anno, insieme ad antigeni del ceppo A/Hong Kong/4801/2014 (H3N2) e B/Brisbane/60/2008. Ad essersi ammalate, lo scorso inverno, sono state 82 persone ogni mille assistiti con un’incidenza bassa rispetto ai 116 casi del 2004-2005 o ai 99 del 2009-2010. Ma, mette in guardia Giovanni Rezza, direttore del Dipartimento malattie infettive dell’Iss, «nella prossima stagione l’influenza potrebbe colpire più persone». Due virus (A/Hong Kong(H3N2) e B/Brisbane), infatti, «hanno avuto mutazioni rispetto allo scorso anno e questo può predisporre a una maggiore circolazione della malattia. Pertanto è ancora più importante vaccinarsi. Il virus, sottolinea, colpisce un certo numero di persone, che ottengono così un’immunità. Se nella stagione successiva rimane uguale, le persone sono immunizzate. Se muta, troverà una popolazione ampiamente suscettibile e farà più malati». La raccomandazione è in particolare per gli ultra 65enni e le categorie a rischio, come gli operatori sanitari e i malati cronici.
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