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Ipotiroidismo, una cura più efficace
In Italia il 10 per cento circa della popolazione presenta una disfunzione tiroidea, ovvero hanno la tiroide che funziona poco e produce l’adeguata quantità di ormone tiroideo. A soffrirne sono soprattutto le donne con punte massime dopo la menopausa. Molti di questi pazienti curano l’ipotiroidismo con l’assunzione al risveglio di levotiroxina (Lt4), ma per non interferire sulla sua efficacia bisogna assumerla appena svegli e poi aspettare un po’ di tempo, almeno mezz’ora, prima di prendere un caffè, fare colazione o assumere altri farmaci. Questa modalità ha sempre creato insofferenza a anche molte rinunce da parte di coloro che seguono la cura. Il problema si può risolvere utilizzando la formulazione liquida di levotiroxina, che grazie al suo profilo farmaco-cinetico rende l’ormone più stabile e più rapido nell’assorbimento. Tre studi italiani, appena conclusi in centri di riferimento per la tiroide su centinaia di ipotiroidei, sono arrivati alla medesima conclusione: con la formulazione liquida di levotiroxina, al posto della pillola, si registra un notevole miglioramento nel percorso terapeutico dei pazienti e anche nella loro qualità di vita fin dalle prime ore della giornata. (g.c.s.)
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