Iraq
Isis in fuga da Fallujah, raid aerei fano strage di jihadisti
Distrutti almeno 260 veicoli, 150 militanti uccisi
Baghdad, 30 giu. (askanews) - Una scia di sangue lunghissima
accompagna la fuga dello Stato islamico da Fallujah, la città irachena a lungo sua roccaforte, presa di mira dai raid dell'aviazione sia irachena sia della coalizione sotto comando statunitense.
Almeno 260 veicoli sono stati distrutti e almeno 150 militanti sono stati uccisi nei raid, iniziati martedì a tarda ora mentre i miliziani jihadisti cercavano di abbandonare precipitosamente le loro postazioni a Ovest della città, a bordo di grandi convogli.
"I nostri eroi dell'aviazione militare hanno distrutto più di duecento veicoli", ha affermato Yahya Rasool, portavoce del Comando Operativo congiunto che coordina la lotta contro l'Isis. Il ministero della Difesa ha diffuso le immagini aeree che mostrano decine di veicoli in fuga.
Rasool ha affermato che i gruppi speciali hanno inoltre sequestrato ingenti quantità di armi e munizioni. Almeno 150 miliziani dell'Isis sono stati uccisi nei raid, anche se non è chiaro come i morti siano stati contati e identificati.
Rasool si riferiva a una prima serie di attacchi contro i convogli di diverse centinaia di veicoli diretti a sud di Fallujah verso il deserto, in apparenza verso le aree che l'Isis ancora controlla vicino alla frontiera con la Siria.
Almeno altri sessanta veicoli dell'Isis sono stati distrutti dagli attacchi aerei effettuati dall'aviazione irachena e quella della coalizione sotto comando americano contro un convoglio diretto a nordovest di Fallujah, come ha riferito il responsabile del Comando Operativo di al Anbar, Ismail Mahalawi. Non è stato in grado di fornire una stima per il numero dei combattenti dell'Isis uccisi in questi attacchi. "E' un disperato tentativo da parte dei terroristi di fuggire verso le loro aree ad al Qaim, vicino alla frontiera siriana, e Tharthar", ha spiegato Mahalawi.
Tharthar è un lago a Nord del fiume Eufrate circondato dal deserto, attraverso il quale i combattenti dell'Isis dispongono ancora di rotte per raggiungere Mosul, seconda città del Paese e loro ultima roccaforte in Iraq. Le forze irachene hanno ripreso il pieno controllo di Fallujah, roccaforte jihadista appena 50 chilometri a ovest di Baghdad, dopo una vasta operazione lanciata a maggio. Dopo aspre battaglie per spezzare le resistenze dell'Isis nella zona sud di Fallujah, le forze di elite irachene hanno riconquistato il resto della città con relativa facilità.
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