SCHERMA
Italia d’argento a Castellanza
Azzurri battuti solo dalla Russia nell’ultimo atto del Memorial Carnevali
Bravi azzurri: il secondo posto nella gara a squadre conclude in modo soddisfacente la tre giorni della Coppa del Mondo di scherma al PalaBorsani. Va così in archivio la 42ª edizione del Trofeo Carroccio organizzata dal Club Scherma Legnano: sei mesi dopo la prova di Parigi, il Dream Teamdella spada maschile si fa onore in patria con un piazzamento che merita applausi.
Se il punteggio nella finale contro la Russia è stato di 45-35 al termine di una lunga giornata di assalti (iniziata contro il Canada in maniera abbastanza agevole, 43-31), il cammino della nostra Nazionale è stato duro. Il campione del mondo in carica Paolo Pizzo, Enrico Garozzo, Marco Fichera e Andrea Santarelli hanno raggiunto con grande determinazione quello che era stato l’obiettivo dichiarato dal commissario tecnico Sandro Cuomo, con il raggiungimento di un posto sul podio. Dunque, missione compiuta.
Enrico Garozzo è stato in ben due circostanze il risolutore al tempo supplementare di un minuto sia ai quarti di finale nell’assalto contro gli Stati Uniti (36-35) che in semifinale contro la Francia, la rivale di sempre superata per 44-43. Poi in finale, contro i nuovi assi della scuola russa, gli azzurri hanno tenuto botta finché hanno potuto e la loro prestazione resta comunque da incorniciare e da salutare con il sorriso.
In precedenza la Corea del Sud aveva sopravanzato la Francia nella finale per il terzo posto (43-42).
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