IL LIETO EVENTO
Jabour prima nata dei “Sette Laghi”
Fiocco rosa a Tradate la mattina di Capodanno. L’ultimo nato sempre al “Galmarini” è Filippo, maschietto di Cairate
L’ultimo vagito del 2017 e il primo del 2018 sono stati uditi entrambi all’Ospedale di Tradate: il 31 dicembre, alle ore 21 è nato Filippo Gassa, un maschietto di 4,860 chili, di Cairate, mentre questa mattina, lunedì 1 gennaio, alle 8.50, sempre al “Galmarini”, è nata
Jabour Abrar, marocchina di Locate Varesino, che pesa 3,630 chili.
In totale, nel 2017, i nati nei tre punti nascita della Asst dei Sette Laghi sono stati 3931, con un calo di circa il 5 % rispetto all’anno precedente, un calo contenuto comunque, se si considera che la media regionale revgistra una diminuzione delle nascite intorno all’11%.
«ll calo delle nascite del 5% - commenta il dottor Massimo Agosti, direttore dei Neonatologia e Terapian intensiva neonatale - registrato globalmente nel 2017 nell’Asst dei Settelaghi è ben al di sotto della media regionale, pari a oltre l’11%. Un riconoscimento importante della qualità del lavoro svolto dai reparti di Ostetricia e Neonatologia e Pediatria dei tre presidi ospedalieri. Ad infondere sicurezza alle mamme e ai papà credo sia soprattutto il fatto che nella nostra Azienda possono contare su un servizio completo, in grado di seguire tutte le gravidanze, dalle più semplici alle più complesse, grazie anche alla presenza di una Neonatologia con Terapia intensiva neonatale e un servizio di trasporto dedicato. Questa è l’ulteriore conferma che il lavoro di squadra e le sinergie che si sono create con la piena collaborazione dei tre reparti di Ginecologia Neonatologia e Pediatria di Varese, Tradate e Cittiglio sono la strada giusta per garantire un’assistenza adeguata alle mamme e ai neonati».
«Un plauso va ai medici e alle ostetriche della nostra Azienda - spiega il professor Fabio Ghezzi, direttore della Ginecologia e Ostetricia del nosocomio Varesino, di quello di Tradate e di Cittiglio, nonché direttore della Rete Integrata materno-infantile - per l’eccellente assistenza fornita prima, durante e dopo il parto a quasi 4000 mamme nel 2017. Il rispetto della fisiologia del parto rimane una delle peculiarità dei tre presidi aziendali come dimostrato dal fatto che anche per quest’anno la percentuale più bassa di tagli cesarei in Lombardia è stata registrata a Tradate (considerando tutti gli ospedali lombardi) e a Varese (considerando quelli di terzo livello). Anche per l’ospedale di Cittiglio il lavoro svolto è stato enorme se si considera che da quando il reparto di ginecologia e ostetricia è parte integrante del reparto di Varese la percentuale di tagli cesarei è una delle migliori della Lombardia».
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