GIORNATE DEL PATRIMONIO
La chiesetta di San Salvatore tra visite guidate e musica
«Cultura è partecipazione» è lo slogan dell’edizione 2016 delle Giornate Europee del patrimonio, ideate nel 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea cui aderisce il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
Per il secondo anno consecutivo, tra i beni selezionati per questo importantissimo appuntamento compare, in provincia di Milano, a pochi chilometri in linea d’aria dal modernissimo Nuovo Polo Fiera Milano di Rho/Pero, la piccola chiesa di San Salvatore a Casorezzo: un semplice oratorio campestre, edificato intorno al IX-X secolo in posizione strategica, nei pressi della via altomedioevale che -a ovest di Milano- collegava Pavia ai paesi d’Oltralpe.
L’edificio custodisce preziosi resti di un ciclo di pitture murali dell’XI secolo, rara testimonianza figurativa della grande stagione romanica milanese, e un gruppo di affreschi rinascimentali con ascendenze leonardesche, opera di Giorgio da Saronno, attivo a inizio carriera nel Santuario della sua città di origine.
I pomeriggi di sabato 24 e domenica 25 settembre vedranno l’alternarsi di momenti di visita libera (dalle ore 14.30) a visite guidate gratuite (ore 15, 16, 17) conclusi da concerti di ensemble vocali/strumentali (ore 18).
Sabato 24 «Il Bell’Umore» proporrà «Cantate Domino», percorso nella polifonia sacra rinascimentale, in cui le sonorità dell’arpa antica arricchiranno quelle vocali. Domenica 25 «La Compagnia dei Cantori», diretta da Enrico De Capitani, condurrà in un itinerario alla scoperta della musica sacra medievale: tropi, sequenze, laudi e polifonie compresi tra XI e XIII secolo. Ulteriori informazioni sugli esecutori nonché i programmi di sala dei rispettivi concerti sono consultabili sulla pagina www.facebook.com/sansalvatore.casorezzo/?ref=hl.
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