IL PARASSITA
La cimice asiatica divora le pesche di Monate
Allarme di Coldiretti: perso il 30% del raccolto
Bene il grande caldo: ha reso i frutti più zuccherini. Indolore la siccità: è arrivata dopo la fase di maturazione. Peccato che a penalizzare il raccolto ci abbia pensato un parassita, la cimice asiatica, all’anagrafe degli insetti Halyomorpha halius: addio al 30% delle pesche di Monate. A rivelarlo oggi, 15 settembre, è la Coldiretti di Varese. Lanciando un allarme: «La cimice parassita è una piaga paragonabile alle cavallette dei racconti biblici» spiega il presidente di Coldiretti, Fernando Fiori, osservando come non esistano in Italia «antagonisti naturali». «I frutti che questi animali pungono - spiega Luca Franzetti, imprenditore agricolo di Monate - diventano neri, dalla buccia alla polpa, ed esteticamente sono impresentabili sul mercato. Proprio in questi giorni stiamo facendo la conta dei danni: siamo attorno al 40% di mancata produttività». La cimice asiatica era già stata funesta lo scorso anno, “divorando” metà del raccolto.
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