LA BACCHETTATA
«La messa? Veniteci a piedi»
Il parroco rimprovera i fedeli: ingorghi troppo pericolosi nella piazza di fronte a San Genesio
Parroco “contro” fedeli a San Genesio: a creare discussione le dichiarazioni fatte da don Giuseppe Alloisio sulla messa della domenica, i parcheggi e il comportamento dei parrocchiani.
Il sacerdote li ha “ammoniti” ufficialmente pubblicando un suo commento sull’informatore parrocchiale: «Fra le 11.20 e le 11.40, poco prima della messa, si crea un grosso ingorgo fuori dalla chiesa: in pochi minuti partono dalla piazza decine di auto di chi è appena uscito da messa e in contemporanea arrivano in piazza le auto di chi sta andando alla celebrazione delle 11.45», dice don Giuseppe. Che continua: «Tante sono le auto di quei genitori che vengono a riprendere i figli che hanno portato in chiesa alle 10.30. Questo ingorgo crea il rischio di incidenti, ma il vero pericolo è che, con una piazza piena di centinaia di persone e di decine di auto che fanno varie manovre e retromarce, qualcuno, soprattutto qualche bambino, finisca sotto le ruote di qualche macchina».
Don Giuseppe allora lancia appelli.
«Cercate - dice - di venire a piedi a messa; se proprio dovete venire in macchina, mettetela nel posteggio di via Leonardo: cento metri a piedi non fanno male a nessuno».
E poi, con una certa severità: «Ai genitori che scaricano i figli davanti alla chiesa prima della messa e poi vengono a ritirarli alla fine della celebrazione: ma vi sembra corretto il vostro comportamento? La messa non è come l’allenamento di calcio o di danza o di pallavolo, la messa è per tutti, soprattutto per gli adulti. Cosa impareranno questi bambini? Impareranno che la messa non è una cosa importante. Quindi, cari genitori, accompagnate i vostri figli a messa e fermatevi volentieri anche voi».
E se le cose non cambieranno?
«Saremo costretti a chiudere la piazza della chiesa la domenica dalle 10 alle mezzogiorno, per salvare l’incolumità delle persone».
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