CARABINIERI
La nuova caserma è a un passo
Comune e curatore fallimentare trovano l’intesa di massima: lunedì si formalizza l’accordo. Si avvicina la soluzione per una storia che si trascina da un decennio
Ieri mattina il sindaco Emanuele Antonelli si è visto con i vertici territoriali dell’Arma dei carabinieri per definire alcuni aspetti della vicenda. Lunedì prossimo, forte anche dei suggerimenti e delle necessità normative avanzate dai militari, il primo cittadino incontrerà il curatore fallimentare che deve gestire il caso della caserma fantasma di via Bellini. E a quel punto tutto dovrebbe essere pronto per formalizzare l’accordo che consenta di avviarsi all’apertura della struttura costruita per dare spazi adeguati agli operatori (e agli utenti) ma che è abbandonata da anni - benché completata - a causa di un pasticcio burocratico che pareva irrisolvibile.
Negli ultimi tempi, invece, Antonelli si è messo d’impegno per sciogliere i nodi e il passo più importante è ormai alla portata. Certo quella che avverrà lunedì non sarà la mossa definitiva per lasciarsi alle spalle i problemi, ma di certo mettere d’accordo Comune e curatela significa superare il più spinoso degli intoppi, evitando il prolungarsi di stremanti e onerosi contenziosi. Fatto questo, l’ultima parola spetterà al giudice che ha sulla scrivania la pratica fallimentare in cui è inserita la caserma. Il magistrato avrà il compito di valutare se la mediazione proposta abbia due caratteristiche fondamentali: non deve violare norme e deve garantire i creditori.
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