PORTE APERTE
La solidarietà riscalda
Tutti in fila con cappotti e coperte per i poveri alla mensa di via Luini. E proseguono i lavori di sistemazione. Le suore: «Inaugurazione il 3 dicembre»
I giacconi pesanti e le coperte via via si ammucchiavano in un locale adiacente il nuovo spazio ricavato all’interno dell’istituto delle suore della Riparazione di via Bernardino Luini per rendere più riparato il flusso di coloro che utilizzano la mensa gratuita. L’iniziativa “Porte aperte“, ideata come ringraziamento per la carità silenziosa dei varesini e nel contempo per incrementare le finanze di un bisogno sempre in aumento, ha visto un flusso costante di presenze discrete. Giornata serena, fatta di sorrisi, di altruismo, di convivialità: assieme alla castagnata, l’esibizione del coro dell’Associazione nazionale alpini Campo dei Fiori, diretto da Aurelio Baioni, ha allietato il momento. Un andirivieni di varesini che arrivavano con le borse piene, un incontro tra i volontari e chi desiderava con la sua presenza manifestare la vicinanza alle religiose e a coloro che mettono a disposizione tempo per rispondere alle richieste d’aiuto. «I lavori sono a buon punto» ha spiegato la superiora, madre Roberta, mentre mostrava lo spazio ricavato sia all’esterno sia all’interno nella ex palestra. La carità silenziosa dei varesini («Sono meravigliosi nei loro atteggiamenti commoventi») ha fatto sì che presto saranno ultimate anche le rifiniture. Il 3 dicembre ci sarà l’inaugurazione ufficiale della nuova area con l’estrazione dei biglietti della lotteria, panettone e vin brulé e l’esibizione del coro gospel “Sole voci”. In quell’occasione si raccoglieranno giocattoli che Babbo Natale distribuirà il 17 dicembre ai piccoli ospiti.
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