DISEGNI URBANI
La street art entra al Castello
Il passato e il presente si mescolano alla perfezione al Castello di Masnago, a Varese, dove dall’8 settembre l’associazione Wg Art presenta «Disegni urbani», la mostra che racconta il progetto Urban Canvas.
Nelle antiche sale affrescate del maniero, che è sede del Museo di arte moderna e contemporanea, ecco le opere degli street artist che, dal 2014, hanno reso più belli certi angoli di Varese con i loro murales. La rotonda di viale Belforte, per esempio, addirittura salita alle cronache internazionali grazie al Caravaggio riproposto da Andrea Ravo Mattoni (ma lì hanno lavorato anche Seacreative, Vine, Bosoletti, Etnik e Giorgio Bartocci). Oppure la rotonda Gaggianello con il murales di Nevercrew, o l’ultima arrivata, via Pietro Micca, dove sono intervenuti AleSenso, Carmine Bellucci e James Kalinda.
Al Castello non sono protagonisti i murales, però, bensì altri lavori dei suddetti artisti - più altri quattordici talenti - per ribadire l’altezza e la dignità della Street Art, che non è solo bombolette spray e mascherine, ma studio, ricerca, fatica, arte pura, messaggio. Al primo piano del Museo ecco dunque sorprendenti le opere di chi normalmente è abituato a lavorare all’aperto: tele, sculture, disegni, fotografie... E anche due video di approfondimento firmati da Sebastian Paolo Righi e Gloria Marchini. Dice Ileana Moretti, architetto e anima di Wg Art: «L’idea di una mostra al Castello c’era da un po’ e adesso grazie al Comune siamo qua. È una location fantastica e mi è sembrato il luogo perfetto per fare il punto sulla street art, unire giovani e meno giovani e aiutare a scoprire l’arte a 360 gradi, dal contenitore, il Castello, al contenuto, le opere dei nostri artisti. Le sale portano il nome delle strade dove sono stati realizzati i murales in modo che il visitatore possa subito abbinare opere e autore creando un legame tra dentro e fuori dalle mura. Insomma, per noi Disegni urbani è un punto di arrivo, ma anche di partenza verso nuovi orizzonti».
E dopo? «Vorrei che il Castello fosse un momento di condivisione e partecipazione, apertura e voglia di confronto e che tutto questo proseguisse anche quando la mostra sarà finita. Ma vorrei tanti altri spazi urbani da trasformare: i nostri artisti sono sempre alla ricerca di muri grigi su cui sperimentare e creare. Informateci, perché ci piacerebbe che Urban Canvas continuasse il percorso con ancora maggiore entusiasmo e che questa mostra diventasse un appuntamento biennale, un punto di riferimento non solo per Varese».
Ecco i 24 artisti che espongono al Castello: 1010 (di Amburgo), 108 (Guido Bisagni, di Alessandria), Ale Senso (Alessandra Adoni, di Bergamo), Giorgio Bartocci, Carmine Bellucci (di Padova), Borse (Andrea Borsetto, di Comerio), Bosoletti (Francisco, argentino di Armstrong), James Kalinda (viene dall’Appennino reggiano), Centina (Parma), Corn79 (Torino), Dissenso Cognitivo, Eleuro, Etnik (Alessandro Battisti, di Firenze), Kraser (spagnolo di Cartagena), Andrea Ravo Mattoni ((Varese), Mr. Fijodor (Torino), Mr. Wany, NeverCrew (Christian Rebecchi e Pablo Togni, di Bellinzona), ReFreshink (Giovanni Magnoli, di Arona), Domenico Romeo (di Palmi), SeaCreative (Fabrizio Sarti, di Varese), Urbansolid (Varese), Giulio Vesprini (Civitanova), Luigi Vine Semeraro (Varese).
EVENTI COLLATERALI A latere di «Disegni urbani» è stato messo a punto un calendario di eventi che comincia domenica 18 settembre con una pedalata cittadina alla scoperta della Street Art nell’ambito della Settimana europea della mobilità sostenibile: partenza alle 15.30 dalla rotonda Gaggianello, arrivo al Castello di Masnago alle ore 18.30, visita alla mostra, aperitivo e poi concerto dei Mountain of the Sun. Il 24 settembre, nell’ambito delle Giornate europee del patrimonio, alle 16.30 al Castello live painting su caravan con raccolta fondi per contribuire all’acquisto di una roulotte da inviare nelle zone terremotate (segue aperitivo con concerto degli Hot Complotto).
Sabato 8 ottobre camminata in centro Varese tra i murales e gli affreschi settecenteschi e poi aperitivo; sabato 15 alle 18.30, nell’ambito della Giornata nazionale dell’arte contemporanea, visita alla mostra e performance di artisti su tela e poi aperitivo musicale con Sketch; sabato 22 dalle 15.30 pedalata come quella del 18 settembre, arrivo al Castello, visita alla mostra e aperitivo musicale con le Ananass. In date da definire: conferenza dell’architetto Tommaso Empler su «Anamorfismo e contesto urbano» e workshop sulle tecniche di stampa al torchio con la Stamperia d’arte 74b.
«Disegni urbani» - A Varese, Castello di Masnago, via Cola di Rienzo 42, sino al 28 ottobre; orari di visita: da martedì a venerdì 9.30-12.30 e 14-18, www.wgart.it.
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