ALLARME
La truffa della bolletta
Donna bussa alla porta, contesta un debito con Enel e propone una “sanatoria”: 400 euro in contanti
Si finge addetta dell’Enel, chiedendo che vengano saldate vecchie bollette. Fatture che non sarebbero state pagate dagli utenti nel 2013 o negli anni precedenti, ovviamente inventate di sana pianta. Con questa tecnica truffaldina una donna sta girando per la Valle Olona e propone alle persone a cui suona il campanello una soluzione lampo: con 400 euro in contanti si può chiudere la pratica. È l’ultima trovata sul fronte dei raggiri, soprattutto a danno di anziani. A segnalare l’accaduto sono gli stessi residenti che l’hanno vista in azione immediatamente dopo Capodanno, oltre che nei giorni di Natale, in particolar modo a Fagnano. Si tratterebbe dunque di una donna italiana che arriva a bordo di una Lancia Y e con fare sicuro si presenta alle potenziali vittime, scelta con cura.
Non è chiaro se ci siano complici, perché pare che tutti la ricordino da sola: di fatto suona il campanello dell’abitazione presentandosi come impiegata dell’Enel. Mostra lettere, bollette e stampe con annotazioni fasulle, da cui emergerebbe l’ammontare di un ipotetico debito arretrato. La donna raggira i mal capitati, riempiendoli di bugie e mettendo in dubbio che i conti siano stati saldati. Le vittime si ritrovano con spaventose cifre da pagare sotto gli occhi e, prima che possano riflettere e cercare i documenti che comprovino gli avvenuti pagamenti, ecco che spunta improvvisa la via d’uscita. Appunto un versamento immediato che permette di cancellare ogni fastidio a “soli” 400 euro. Sarebbe una soluzione ottima, se non fosse una truffa.
Purtroppo pare che qualche persona anziana sia cascata nella rete della malvivente che, con fare ammaliatrice, ha circuito le vittime. Altri invece hanno cacciato la donna, annotando il numero di targa dell’auto e segnalando immediatamente la vicenda ai carabinieri della stazione di Fagnano Olona. La truffatrice circola sia alle Fornaci che nella zona di via Moscova.
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